Prendo atto, con vivo piacere, che sulla questione dei rifiuti in tanti incominciano a svegliarsi da un colpevole torpore.
Purtroppo, l’emergenza rifiuti in Calabria continua a destare serie preoccupazioni.
Il nuovo piano regionale dei rifiuti, infatti, continua a rimanere inattuato.
La Regione ne attribuisce le responsabilità ai Comuni, che non riescono ad indicare i siti ove realizzare gli impianti di trattamento.
Nel frattempo, però, l’immagine della nostra regione viene fortemente deturpata per l’abbandono selvaggio di rifiuti lungo le strade.
La stessa cosa, purtroppo, sta accadendo anche nel nostro comune: Cassano, infatti, da città simbolo di pulizia e di decoro, negli ultimi due anni ha, purtroppo, acquisito l’immagine di un ambiente preda dell’abbandono e dell’incuria, sporco e oltraggiato.
A tutto questo bisogna aggiungere che, grazie alle ultime decisioni dei commissari, per quanto riguarda la discarica, si ha la sensazione che Cassano stia per essere trasformato in un “comune pattumiera”.
Infatti, la commissione straordinaria, contravvenendo ad un preciso deliberato del consiglio comunale, che dichiarava chiusa l’esperienza delle discariche, ha approvato un progetto che prevede il sopralzo della quarta buca. Ciò che si sta verificando in questi giorni ne è la conseguenza!
I tir, infatti, che trasportano gli scarti sono aumentati considerevolmente e sin dalle prime luci dell’alba di ogni giorno, si registrano lunghi incolonnamenti sulla strada che conduce alla c.da Silva.
Nei giorni scorsi abbiamo pubblicamente lanciato l’allarme, che però nessuno ha raccolto.
Chi poteva parlare non lo ha fatto, fiancheggiando e sostenendo nel concreto la politica ambientale dei Commissari.
È chiaro che se non fosse stato autorizzato il sopralzo della quarta buca quanto sta accadendo in questo periodo presso la discarica di contrada Silva non si sarebbe verificato!
C’è di più: nei mesi scorsi, per quanto riportato dalla stampa, si pensava addirittura di autorizzare la costruzione di una quinta buca.
Le nostre determinate prese di posizione, probabilmente, hanno indotto ad abbandonare l’idea ed il progetto.
Insomma, dopo alcuni anni di rigore, nel nostro comune, dal punto di vista della gestione della discarica di contrada Silva, e più in generale della tutela dell’ambiente e della salute pubblica, viene attuata e praticata la stessa politica che fece trasportare presso di noi migliaia di tonnellate di rifiuti di Napoli.
I cittadini di Cassano sono stanchi di essere sfruttati e malversati.
Hanno bisogno di concrete politiche di tutela ambientale e di tutela della salute pubblica e, su questo terreno, non possono registrarsi speculazioni e strumentalizzazioni di sapore elettoralistico.
Per evitare quanto incresciosamente sta accadendo, i Commissari farebbero bene a verificare la possibilità di rivedere il loro deliberato, cercando quantomeno di ridurre e dimezzare le quantità di rifiuti previste con il sopralzo della quarta buca.
Per quanto ci riguarda, continueremo a stare dalla parte dei cittadini e della tutela del territorio, in maniera onesta e trasparente, senza ipocrisie, lontani da speculazioni personali e di partito.
In ogni caso, nutriamo quella profonda speranza, che spesso si tramuta in consapevolezza, che a breve questa snaturata politica sarà soltanto un triste ricordo.
*sindaco uscente di Cassano allo Ionio
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