ROMA C’è la calabrese Anna Laura Orrico tra i sottosegretari che entrano nell’esecutivo Conte. In quota al Movimento 5 Stelle, la cosentina di 38 anni occuperà la casella di sottosegretario ai Beni Culturali. Con una laurea in Scienze politiche conseguita con lode all’Università della Calabria, Orrico vanta un’esperienza nella progettazione nazionale ed internazionale nel campo delle Organizzazioni no profit. Cofondatrice del primo spazio di coworking in Calabria dedicato all’innovazione, l’esponente pentastellata è stata eletta alla Camera dei deputati nel corso dell’elezioni politiche del 4 marzo del 2018 nel collegio uninominale di Cosenza. È alla sua prima esperienza tra i banchi del Governo.
Mentre restano a bocca asciutta gli altri esponenti calabresi del Pd.
Ma ecco l’elenco dei viceministri e sottosegretari scelti oggi nella riunione convocata a Palazzo Chigi dal premier Conte. Sono 21 i sottosegretari M5s, 18 i Dem, 2 i rappresentanti di Leu, 1 del Maie. Al dem Martella la delega all’editoria.
Presidenza consiglio dei ministri:
Mario Turco (programmazione economica e investimenti) Andrea Martella (editoria)
Rapporti con il Parlamento:
Gianluca Castaldi
Simona Malpezzi
Affari Ue:
Laura Agea
Esteri:
Emanuela Del Re (viceministro)
Manlio Di Stefano
Marina Sereni (viceministro)
Ivan Scalfarotto
Riccardo Merlo
Interni:
Vito Crimi (viceministro)
Carlo Sibilia
Matteo Mauri (viceministro)
Achille Variati
Giustizia:
Vittorio Ferraresi
Andrea Giorgis
Difesa:
Angelo Tofalo
Giulio Calvisi
Economia:
Laura Castelli (viceministro)
Alessio Villarosa
Antonio Misiani (viceministro)
Pierpaolo Baretta
Cecilia Guerra
Mise:
Stefano Buffagni (viceministro)
Alessandra Todde
Mirella Liuzzi
Gianpaolo Manzella
Alessia Morani
Politiche agricole:
Giuseppe L’Abbate
Ambiente:
Roberto Morassut
Mit:
Giancarlo Cancelleri (viceministro)
Roberto Traversi
Salvatore Margiotta
Lavoro:
Stanislao Di Piazza
Francesca Puglisi
Istruzione:
Lucia Azzolina
Anna Ascani (viceministro)
Giuseppe De Cristofaro
Cultura:
Anna Laura Orrico
Lorenza Bonaccorsi
Salute:
Pierpaolo Sileri (viceministro)
Sandra Zampa
I PRIMI COMMENTI I primi commenti “a caldo” sulle nomine da parte di esponenti politici calabresi sono piuttosto critici. Su twitter, il senatore Pd Ernesto Magorno scrive: «Buon lavoro alla nuova squadra di governo finalmente al completo. Certo c’è da riflettere su alcune scelte, da parte del Pd, che sembrano voler emarginare la Calabria. Non era mai successo che la nostra regione fosse completamente cancellata». Secondo Marco Siclari, senatore di Forza Italia, «il Conte bis è di certo l’ennesimo fallimento per il Sud che non trova nuovamente spazio nella squadra di Governo. Ancora una volta dimostrano di non avere a cuore le sorti del Meridione al quale, invece, bisognerebbe dedicare molta attenzione considerando che ha il potenziale per fungere da traino per l’economia dell’intero paese. Nessuna novità, dunque – prosegue Siclari – per il Sud che anche in questo secondo tentativo viene lasciato ai margini. Reputo assurdo che un Governo di 64 persone dia spazio a un solo calabrese». Interviene anche l’eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Laura Ferrara, che fa i «migliori auguri per un buon lavoro ad Anna Laura Orrico, nominata oggi sottosegretario al Ministero per i beni e le attività culturali. Sono certa che le sue competenze e l’impegno che ha sempre dimostrato in questo primo anno e mezzo al Parlamento saranno valore aggiunto e garanzia di una azione tesa a buone politiche di tutela, valorizzazione e promozione mirata del nostro patrimonio culturale, quello calabrese in particolare. Da parte mia – conclude l’europarlamentare M5S – ci sarà massima collaborazione, come è già stato fino ad oggi, per tutto ciò che può interessare anche l’ambito europeo». Alla cosentina Orrico esprime «congratulazioni» anche il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto: «Al di là delle nostre diverse posizioni politiche, sono lieto che una giovane donna, capace e appassionata, sia chiamata a ricoprire un ruolo di tale spessore. Il fatto che il nome di Anna Laura Orrico sia nella lista dei nuovi 42 sottosegretari e vice ministri – sostiene Ochiuto – deve rappresentare motivo di soddisfazione per i cosentini e i calabresi. Giungano al neo sottosegretario alla Cultura i miei più sentiti auguri di buon lavoro».
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