COSENZA È finito agli arresti domiciliari un promotore finanziario che a Cosenza avrebbe messo in piedi un raggiro da 800mila euro. L’uomo, E. C., è indagato per autoriciclaggio, appropriazione indebita e sostituzione di persona e per queste accuse il Gip su richiesta della Procura di Cosenza ha emessa la misura cautelare dei domiciliari. Il promotore finanziario secondi gli inquirenti si sarebbe appropriato del denaro che gli veniva affidato dai risparmiatori per essere investito procurandosi un ingiusto vantaggio di 800mila euro. Le somme che dovevano essere destinate ad operazioni remunerative non sarebbero mai state investite in prodotti finanziari ma sarebbero invece state versate su conti gioco aperti utilizzando i documenti delle vittime ma riconducibili allo stesso E. C., che avrebbe utilizzato queste somme in giochi d’azzardo e scommesse (in particolare il poker denominato “Vegas Casinò Wililam Hill”). L’indagine è partita dalla denuncia di alcuni investitori.
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