Ultimo aggiornamento alle 23:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

Lamezia, il Consiglio di Stato conferma lo scioglimento per mafia

I giudici mantengono il commissariamento del Comune: «È legittimo». I ricorrenti dovranno pagare 10mila euro per le spese. La città tornerà al voto il prossimo 10 novembre

Pubblicato il: 26/09/2019 – 11:21
Lamezia, il Consiglio di Stato conferma lo scioglimento per mafia

ROMA Il Consiglio di Stato conferma lo scioglimento del consiglio comunale di Lamezia Terme. I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso presentato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, dal ministero dell’Interno e dall’Ufficio territoriale del governo e ribaltato definitivamente la sentenza del Tar che, lo scorso febbraio, aveva temporaneamente rimesso in sella l’ex sindaco Paolo Mascaro.
Il Consiglio di Stato ha ribadito la «legittimità dello scioglimento del consiglio comunale» e ha dunque concluso la vicenda che si era aperta con il commissariamento per infiltrazioni mafiose disposto nel novembre 2017.
Inoltre i giudici condannano i ricorrenti «a rifondere in favore della Presidenza del Consiglio dei ministri le spese del doppio grado del giudizio, che liquida nel complessivo importo di 10mila euro».
Lamezia adesso tornerà al voto il prossimo 10 novembre, con il possibile ballottaggio fissato per il 24 novembre. Il 12 ottobre scade il termine per la presentazione delle liste.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x