Crotone, bilancio passa a maggioranza "risicata"

di Gaetano Megna
CROTONE L’opposizione tenta di fare mancare il numero legale, che è stato mantenuto da tre consiglieri del Partito democratico. La maggioranza uscita dalle urne tre anni e quattro mesi fa, nella seduta del consiglio comunale di ieri, ha potuto approvare il bilancio consolidato grazie alle presenza nell’emiciclo di tre rappresentanti del Pd, che dovrebbero essere annoverati nelle file dell’opposizione.
Il bilancio è stato approvato con 14 voti a favore e tre astenuti (consiglieri Pd). Emerge ancora una volta che la maggioranza, senza l’aiuto del Pd, continua a non avere i numeri per trattare i punti all’ordine del giorno. Senza la presenza dei tre non ci sarebbe stato il numero legale. Il Pd su questa posizione non è compatto, perché Rosanna Barbieri, che era stata la candidata a sindaco dei dem, non ha mai condiviso la posizione dei tre colleghi che, invece, hanno dato sempre una mano alla maggioranza.
E nella seduta di ieri la “Prossima Crotone” ha perso l’appoggio di una altro consigliere comunale. Si tratta di Annamaria Oppido, che era stata anche contattata per la nomina in Giunta. Oppido non è diventata assessore solo perché ha rifiutato la proposta. Ieri ha preso ufficialmente le distanze dalla maggioranza, annunciando il suo voto contrario alla proposta di bilancio consolidato. Nel suo intervento in Consiglio, Oppido ha sottolineato che non poteva votare a favore di un bilancio che non aveva avuto l’opportunità di valutare.
Secondo la Oppido, infatti, l’assessore non ha trasmesso per tempo i documenti ai consiglieri, che ieri sono stati chiamati ad esprimersi. Sempre nel suo intervento la Oppido ha anche fatto riferimento ai consigli dati dal professore Ettore Jorio, in un incontro avuto con i rappresentanti di Crotone, di «avere consapevolezza degli atti che si votano». Dopo il suo intervento l’ex rappresentanza della maggioranza ha abbandonato la seduta. Non hanno partecipato al voto nemmeno i rappresentanti del gruppo ConSensi, M5s e Forza Italia. La maggiorana perde i pezzi e l’opposizione marcia sempre più compatta. A rafforzare le fila della maggioranza ieri è entrato in Consiglio Fabio Lucente, già consigliere comunale in diverse precedenti consiliature, che ha preso il posto del dimissionario Roberto Marullo. Lucente, pur essendo un fedele sostenitore dell’amministrazione, non cambia il rapporto di forza. Oltre al bilancio consolidato e la surroga di Lucente l’assise ieri ha approvato diverse proposte di debiti fuori bilancio. (redazione@corrierecal.it)