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Gestione illecita di rifiuti a Roseto, sigilli all’isola ecologica comunale

I carabinieri forestali hanno rinvenuto nel sito materiale speciale e pericoloso. Denunciato il gestore dell’impianto del centro cosentino

Pubblicato il: 05/10/2019 – 17:06
Gestione illecita di rifiuti a Roseto, sigilli all’isola ecologica comunale

ROSETO CAPO SPULICO Rifiuti speciali e pericolosi all’isola ecologica comunale. A scoprirlo i carabinieri forestali di Oriolo in collaborazione con i colleghi di Corigliano che hanno posto sotto sequestro il centro raccolta Rsu Comunale di Roseto Capo Spulico situato in località “Piano D’Orlando”. Durante il controllo i militari hanno riscontrato alcune irregolarità in violazione alle norme che regolano la gestione dei siti atti alla raccolta. All’interno dell’isola ecologica erano infatti presenti alcuni cassoni metallici scoperti e stracolmi di rifiuti urbani non indifferenziati, quali residui di umido, plastica, metallo, resti di sfalci, legno e cartone. L’autorizzazione a tale attività prevede il conferimento solo di rifiuti differenziati tra loro. Inoltre per la lunga permanenza, l’umido contenuto all’interno dei cassoni era ormai in formazione di percolato. Nella stessa area, i militari hanno rinvenuto inoltre – depositati direttamente sul pavimento ed a cielo aperto – rifiuti eterogenei, alcuni di tipo pericoloso, quali ingombranti, unità esterne climatizzatori, batterie esauste, ombrelloni, biciclette, ventilatori, secchi vuoti in metallo di vernice e simili, marmitte catalitiche, bilance, bombole gas, oltre a sedie di plastica e bidoni di materiale di lavaggio chimico.
Sotto una tettoia, i carabinieri hanno riscontrato la presenza di un cassone con all’interno Raee pericolosi Tv Crt, in parte non riposti in modo corretto. Alcuni frigo e congelatori erano stati deposti direttamente sul pavimento. Il sito è vincolato paesaggisticamente in quanto si trova nelle adiacenze del torrente Ferro corso d’acqua pubblico. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, l’attività riscontrata nell’Isola ecologia non rispecchierebbe in termini gestionali quanto imposto dalla normativa configurando di fatto l’ipotesi di reato di gestione illecita di rifiuti.
Oltre al sequestro del centro raccolta i militari hanno per questo proceduto a denunciare l’amministratore della società che da anni gestisce il centro.

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