di Giorgio Curcio
LAMEZIA TERME A contatto con i cittadini, per spiegare e mostrare da vicino l’impegno volontario ma costante, al loro servizio e alla tutela di un intero territorio. È forse questo il significato più grande e profondo della due giorni del Raduno formativo della Protezione Civile calabrese.
Un lungo e intenso weekend speso nell’area esterna della Fondazione Terina, nei pressi della zona industriale ex-Sir di Lamezia Terme, tra il fango e la pioggia battente che ne hanno esaltato l’essenza.
E tra segreteria, centri di assistenza e mensa da campo, il raduno di tutti i volontari giunti da ogni parte della Calabria si è dimostrato, anche quest’anno, un vero successo in termini di numeri, entusiasmo e partecipazione.
Il cielo grigio e i colori delle tende e dei vessilli, poi, hanno fatto da cornice ai sorrisi dei tanti volontari che hanno accolto a braccia aperte e numerosi selfie, il responsabile della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli: «Quella di questo weekend – ha detto – è un’importante attività formativa per il volontariato che, in Italia e in Calabria, è fondamentale. Ma è importante che tutti gli operatori siano ben preparati, organizzati e strutturati e che siano dunque professionali ed è quello che, di fatto, facciamo noi con eventi di questo genere». Borrelli, poi, esalta l’attività della Protezione Civile in Calabria: «È una delle regioni d’Italia – spiega – che ha fatto il massimo sforzo per gestire la sicurezza sul territorio. Ci torno sempre volentieri e ringrazio tutti per l’impegno che sia i volontari che i dirigenti ci mettono ogni giorno». In tarda mattinata, poi, l’arrivo del governatore della Regione Calabria, Mario Oliverio. Il suo è un intervento improntato essenzialmente sui ringraziamenti: «Nel corso degli anni – ha detto – il raduno dei volontari è cresciuto sempre più, tra adesioni e impegno. Ringrazio lo staff che ha collaborato con me in questi anni e per il lavoro che hanno svolto sul territorio». «Nell’ultimo anno – ha continuato Oliverio – la Protezione Civile ha avviato e completato l’acquisto di nuovi mezzi che saranno messi a disposizione per il supporto dei volontari. Si è lavorato molto per la loro formazione, per affinarne competenza e professionalità. E infine abbiamo deciso di poter consentire alle associazioni riconosciute di scomputare il costo del bollo auto per il 2017, 2018 e il 2019 in vista di una nuova norma per l’esenzione che sarà inserita nella nuova legge di bilancio che vareremo a breve». (redazione@corrierecal.it)
https://youtu.be/4fDCbSY3Z6k
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