Ultimo aggiornamento alle 7:28
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 5 minuti
Cambia colore:
 

Corap, lavoratori in Cittadella: Oliverio punta a un testo di legge unitario

Incontro tra il governatore, Fragomeni, il commissario e i dipendenti del Consorzio. Il presidente auspica una sorta di testo unico

Pubblicato il: 07/10/2019 – 20:45
Corap, lavoratori in Cittadella: Oliverio punta a un testo di legge unitario

CATANZARO Una sorta di testo unico sulle politiche industriali, che tuteli i posti di lavoro dei dipendenti del Corap e garantisca i servizi essenziali. E’ questo l’obiettivo che si è posto il governatore Mario Oliverio incontrando in Cittadella il commissario straordinario del Corap, Fernando Caldiero, e i dipendenti del Consorzio regionale attività produttive, preoccupati per la gravissima crisi che sta afferrando l’ente nato dalla fusione delle cinque Asi, letteralmente soffocato dai debiti, per circa 90 milioni, e da perdite che galoppano verso la cifra record di 40 milioni.
IL CONFRONTO CON I LAVORATORI CORAP Oliverio, affiancato dall’assessore regionale alle Attività produttive, Mariateresa Fragomeni, si confronta con i lavoratori, illustrando il suo obiettivo, quello di una legge regionale unitaria che metta insieme i punti in comune delle varie proposte già depositate a palazzo Campanella: la proposta di legge a firma Mirabello, Greco e Giudiceanadrea, sulla liquidazione coatta amministrativa del Consorzio, peraltro già al centro di un durissimo scontro nelle Commissioni, una proposta di legge del forzista Domenico Giannetta e infine una proposta di legge dei democrat Giordano, Battaglia, Guccione, Aieta e Bevacqua che prevede l’istituzione di una nuova Agenzia regionale nella quale far transitare i lavoratori, il patrimonio e le funzioni del Corap, destinato comunque allo scioglimento. Nell’incontro con i lavoratori Oliverio avrebbe anche manifestato l’intenzione di portare questa sorta di testo unico già nella prossima seduta del 10 ottobre, se ovviamente tutto filerà liscio. In ogni caso, resta sul tappeto l’Sos Corap, che il commissario Caldiero mette bene in chiaro al termine della riunione parlando con i giornalisti. «Il Consorzio – sostiene Caldiero – versa in uno stato di crisi molta profonda, che va assolutamente affrontata con una norma da approvare in Consiglio regionale. Certamente, le sue funzioni vanno proseguite o dal Corap rafforzato o da un altro soggetto. Non so rispondere alla domanda l’ente se va sciolto, questa è una decisione che spetta alla politica. Fatto sta – rimarca il commissario del Consorzio – è che il Corap ha una crisi strutturale che va affrontata sul piano normativo dal Consiglio regionale».
L’INTERVENTO DELLA FRAGOMENI A sua volta, la Fragomeni ricorda che «all’inizio del 2018 l’amministrazione Oliverio ha avviato un’operazione verità e nella legge finanziaria dello stesso anno, nell’ottica del rilancio del Corap, ha previsto 9 milioni di euro per tre anni e 27 milioni di patrimonio da passare al Consorzio. La Regione ha fatto e continua a fare la propria parte, anche dopo che nel mese di aprile del 2019 sono arrivati 10 milioni di euro di pignoramenti, altrettanto dovrebbero fare gli altri soci: Province, Camere di Commercio, sezioni locali di Confindustria e Comuni, ognuno in proporzione alle quote possedute. Ora – osserva – è necessario fare sintesi tra le tre proposte di legge per addivenire il prima possibile ad una migliore risoluzione della problematica con l’auspicio di poter sbloccare le aggressioni dei creditori e destinare i ricavi ai dipendenti».

L’AUSPICIO DI OLIVERIO «E’ stato un incontro promosso da noi perché è giusto che i dipendenti e i lavoratori di un ente importante come il Corap possano essere ascoltati e soprattutto informati di un percorso legislativo indirizzato ad affrontare problemi abbastanza complessi e delicati che si sono accumulati nel corso di decenni e richiedono quindi un’iniziativa legislativa», è questo il primo commento del presidente della Regione Oliverio con i giornalisti al termine della riunione. «In Consiglio regionale – ricorda Oliverio – sono state presentate più proposte di legge, da diverse consiglieri regionali. Ritengo che tutte queste proposte di legge siano ispirate dall’esigenza di salvaguardare il posto di lavoro dei dipendenti di rilanciare le funzioni di questo ente importante, di garantire continuità alle funzioni dell’ente, che riguardano le politiche industriali. Mi auguro, anzi sono sicuro, e per questo lavorerò, che – rileva il presidente della Regione si perverrà a un disegno di legge unitario, che sarà il frutto di confronto tra le diverse proposte presentate, perché non c’è molta differenza né ci sono contrapposizioni tra le varie proposte ma ci sono punti comuni che sicuramente possono costruire la base per un testo unico su cui sviluppare un confronto e far pronunciare il Consiglio regionale». Secondo Oliverio “i capisaldi di questa nuova legge devono essere la salvaguardia della occupazione e la tutela della continuità delle funzioni nelle politiche industriali: successivamente, alla luce di quelli che saranno i contenuti della legge che sarà approvata, si tratterà di operare di conseguenza, a partire dal fatto che, giustamente, i lavoratori reclamano il pagamento degli stipendi e la garanzia di servizi fondamentali come la depurazione, che – rimarca il presidente della Regione – vede il Corap impegnato in prima linea».
«ELEZIONI? STASERA PARLIAMO DI POLITICHE INDUSTRIALI…» Inevitabile, scatta infine la domanda dei giornalisti sulla data delle prossime elezioni regionali, la cui fissazione è prerogativa del presidente della Regione, ma anche stavolta Oliverio “dribbla” il tema: «Stasera abbiamo parlato di politiche industriali…». (canta)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x