Si introduce nella casa dell’ex a Reggio e l’aggredisce, arrestato 40enne

REGGIO CALABRIA Violazione di domicilio, lesioni personali e atti persecutori in danno della ex-compagna. Con queste accuse i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Calabria hanno arrestato in flagranza di reato F.P., 40enne rumeno residente a Reggio Calabria, celibe, incensurato.
Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo è riuscito ad introdursi all’interno dell’abitazione della donna, 49enne concittadina, utilizzando un doppione della chiave di casa che il 40enne deteneva arbitrariamente. Subito dopo ha aggredito la sua vittima in camera da letto mentre si trovava al telefono con il suo attuale compagno che, trovandosi in altra città per ragioni di lavoro, ha chiesto soccorso tramite il 112.
Nel corso dell’aggressione, ha raccontato la donna agli inquirenti, la 49enne è stata colpita ripetutamente con pugni al volto e nella colluttazione ha sbattuto violentemente la testa sul pavimento, ricevendo anche minacce di morte. L’aggressione sarebbe legata, da quanto accertato dai carabinieri, alla decisione della donna di aver troncato la loro relazione sentimentale.
Dopo aver aggredito la donna, l’uomo si è barricato nella sua abitazione che si trova sullo stesso piano di quello della vittima ed all’arrivo dei militari dell’Arma non ha permesso loro di accedere all’interno. L’intervento di una squadra dei Vigili del fuoco che hanno forzato la porta d’ingresso, ha consentito ai militari di fermare il 40enne – che non ha opposto resistenza – di procedere al suo arresto per i reati di violazione di domicilio, lesioni personali e atti persecutori.
La donna è stata trasportata al pronto soccorso dal personale medico del 118 e lì le sono state riscontrate lesioni al volto e una prognosi superiore ai venti giorni.
La donna già in passato aveva denunciato per fatti analoghi l’ex-compagno e per questo motivo la soglia di attenzione degli inquirenti sulla vicenda era già alta.