LAMEZIA TERME Presunto pusher, ma col reddito di cittadinanza. A scoprire la singolare situazione di un 47enne, Antonio Giampà, già coinvolto in passato in inchieste giudiziarie riguardanti anche la criminalità organizzata, sono stati i finanzieri del gruppo di Lamezia Terme. Durante un controllo nel quartiere Capizzaglie, le fiamme gialle lametine si sono accorte che l’uomo era in evidentemente agitato, così lo hanno sottoposto a una perquisizione. È così emerso che il 47enne aveva addosso 10 grammi di cocaina mentre a casa nascondeva anche un bilancino di precisione elettronico e alcuni grammi di marijuana.
Tratto in arresto dal personale del Nucleo Mobile del Gruppo Guardia di finanza di Lamezia guidato dal comandante Clemente Crisci, l’uomo è stato sottoposto al giudizio direttissimo su richiesta della Procura di Lamezia, e il Tribunale (giudice Francesco De Nino) nel convalidare l’arresto ha disposto per lui la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza e il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione. Ma non solo: siccome i militari avevano accertato che il 47enne risultava percettore del reddito di cittadinanza, il giudice, su richiesta del pm Giuseppe Falcone, ne ha ordinato l’immediata sospensione. Si tratta del primo provvedimento del genere da parte del Tribunale lametino.
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