di Gaetano Megna
CROTONE Revocate 32 assegnazioni di box per morosità di piazzale Nettuno. La determina di revoca è stata firmata questa mattina dal dirigente dei settori Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Crotone, Giuseppe Germinara. I box erano stati assegnati tre anni fa, quando sono state smantellate le attività dell’area mercatale di via Tellini. Le attività di via Tellini erano state impiantate nel secondo dopoguerra e sono durate sino a quando il Comune non ha deciso di realizzare un intervento di riqualificazione dell’area mercatale nota con il nome di “Le bancarelle”. I box dell’area di “Le bancarelle” erano appoggiati alla cinta muraria medievale di Crotone e l’intervento di riqualificazione doveva servire al recupero del monumento. Al tempo in cui era sindaco Peppino Vallone è stato approvato il progetto che, tra l’altro, prevedeva lo spostamento dell’area mercatale di via Tellini in piazzale Nettuno. “Le bancarelle” sono state demolite e la nuova area mercatale non è mai decollata. Dei 32 assegnatari in pochi hanno aperto le attività e in tanti hanno utilizzato i box, costruiti dal Comune, come magazzino merci.
La questione è che in tre anni nessuno ha mai pagato la retta mensile fissata in 140 euro. Questa mattina, quindi, è stata firmata la determina di revoca. I pochi commercianti presenti in piazzale Nettuno dicono che l’area mercatale non è mai decollata, anche per responsabilità del Comune. Lamentano il fatto che sui tetti dei box di notte dormano un gruppo di extracomunitari e che, quindi, la situazione igienico-sanitaria lascia molto a desiderare, perché non vengono effettuati i necessari interventi di pulizia. Denunciano anche che l’area viene utilizzata di notte dalle prostitute. (redazione@corrierecal)
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