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C'è un fermo per l'omicidio di Lamezia. L'assassino ha confessato

L’ex agente di Polizia Penitenziaria Angelo Pino è stato trovato morto nella notte a Sambiase. Dopo poche ore i carabinieri hanno individuato un sospettato. Si tratta dell’ex marito della donna con…

Pubblicato il: 20/10/2019 – 18:55
C'è un fermo per l'omicidio di Lamezia. L'assassino ha confessato

LAMEZIA TERME Le indagini dei carabinieri di Lamezia Terme si sono subito concentrate sulla vita privata della vittima. Ed è da lì che potrebbe essere arrivata, in meno di 24 ore, la soluzione del caso dell’omicidio del 52enne ex agente di Polizia Penitenziaria Angelo Pino, trovato morto nella sua auto davanti alla Chiesa di Maria Santissima delle Grazie a Sambiase intorno all’1,30 della notte tra sabato e domenica (qui la notizia). Dopo poche ore dalla scoperta del cadavere i militari dell’Arma hanno condotto in caserma un sospettato che, alla fine, di fronte agli elementi investigativi raccolti dai carabinieri sarebbe crollato ammettendo le sue responsabilità. La confessione sarebbe arrivata nel tardo pomeriggio ed è già stato emesso un provvedimento di fermo a carico del presunto assassino. Si tratta di Giuseppe Guadagnuolo, lametino di 54 anni che, dopo aver pedinato l’ex moglie, aveva raggiunto la vittima mentre, alla guida della propria auto, stava rincasando, dopo aver trascorso la serata con la donna. In quella circostanza, accecato dalla forte gelosia, Guadagnuolo avrebbe ucciso Pino con tre colpi sparati con una pistola clandestina calibro 7,65.
A trovare il corpo di Pino all’interno della sua auto sono stati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia lametina in seguito a una segnalazione pervenuta sull’utenza 112. Nel corso del sopralluogo svolto dai carabinieri del Nucleo investigativo del gruppo di Lamezia Terme è poi emerso che l’uomo era stato poco prima colpito in parti vitali del corpo da almeno tre colpi di arma da fuoco. Le indagini sono coordinante dalla Procura di Lamezia e secondo una prima ricostruzione dei fatti la vittima è stata fermata per strada mentre guidava. L’uomo ha accostato la propria auto, segno che conosceva, con molta probabilità, chi lo ha ucciso.
https://www.youtube.com/watch?v=n53398hiYSA

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