REGGIO CALABRIA Revocato a Reggio Calabria lo stato di agitazione proclamato dalle organizzazioni sindacali per la vertenza della società Idrorhegion Scarl in amministrazione giudiziaria. Il tentativo di conciliazione si è tenuto questa mattina nella prefettura di Reggio Calabria dove il prefetto Massimo Mariani ha riunito intorno a un tavolo il capo gabinetto del comune capoluogo, gli amministratori giudiziari della società, il rappresentante dell’Ispettorato territoriale del Lavoro e i rappresentanti sindacali. Lo stato di agitazione era stato indetto all’avvio della procedura di licenziamento collettivo di tutti i lavoratori della società, attivata dagli amministratori giudiziari a causa del mancato pagamento, da parte del comune, dei canoni contrattuali scaduti.
L’amministrazione comunale ha comunicato di aver provveduto al pagamento dell’intera mensilità del mese di ottobre 2019 impegnandosi inoltre al puntuale e regolare pagamento delle mensilità di novembre e dicembre. Per l’impegno assunto, gli amministratori giudiziari hanno ritirato le procedure di licenziamento collettivo dei dipendenti e le organizzazioni sindacali hanno dichiarato l’esito positivo del tentativo di conciliazione.
x
x