Mentre al Nazareno si dialoga coi vertici nazionali sui nomi di alcuni possibili candidati “civici” per attrarre il Movimento 5 stelle (ne abbiamo scritto qui), il Pd calabrese prova a «rilanciare» e, dopo la batosta umbra, fa sapere che si «va avanti sulla strada del rinnovamento e del cambiamento», che tradotto significa, com’è noto ormai da tempo, un no alla ricandidatura del governatore uscente Mario Oliverio. Come preannunciato nei giorni scorsi il commissario del Partito democratico calabrese Stefano Graziano ha annunciato la nomina di una commissione che «avrà il compito di lavorare alle liste» e di cui faranno parte, oltre allo stesso commissario, anche Franco Iacucci e Giovanni Puccio. «Si inizia a lavorare alla composizione delle liste – spiega Graziano – e nei prossimi giorni convocherò una riunione con i rappresentanti istituzionali del partito e i segretari di federazione per individuare il candidato alla Presidenza della Regione Calabria di una coalizione larga e che sia aperta alle forze politiche, civiche e ambientaliste calabresi».
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