POLISTENA Le assenze per malattia nella scuola saranno denunciate alle forze dell’ordine per gli accertamenti del caso. La scelta di rivolgersi a carabinieri, polizia o guardia di finanza è del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Brogna” di Polistena che la motiva per presunti «comportamenti poco professionali di alcuni» da parte del personale docente e Ata che lavora all’interno della scuola del centro reggino. Nella circolare emessa dal dirigente lo scorso 6 novembre si chiarisce che «l’assenza dovrà essere comunicata all’Ufficio di segreteria dalle ore 7,30 alle ore 7,45». Una circolare decisamente “anomala” che non è passata inosservata tra gli addetti ai lavori secondo i quali «avrà anche delle ovvie conseguenze». A denunciare la vicenda il quotidiano online “Tecnica della scuola”. In particolare nella circolare n°5 dell’Istituto “Brogna” di Polistena si legge: «Il Dirigente Scolastico, informa tutto il personale Docente e Ata, che a causa di comportamenti poco professionali di alcuni, ogni comunicazione di assenza dal servizio da parte dello stesso, sarà costretto suo malgrado a comunicarla anche alle forze dell’ordine per l’accertamento del caso». Un passaggio quello della denuncia collettiva all’interno personale della scuola che non va giù agli addetti ai lavori secondo i quali non segnalando i nomi di chi avrebbe tenuto «comportamenti poco professionali» «il Dirigente scolastico discredita tutta una comunità educante».
Secondo “La Tecnica della Scuola”, «alle forze dell’ordine si dovrebbero denunciare i reati, questo, il Dirigente scolastico che ha scritto la suddetta circolare, dovrebbe saperlo bene». «L’accertamento di un’assenza per malattia – precisano – non spetta alle forze dell’ordine ma ai medici dell’azienda sanitaria locale attraverso la visita fiscale». Da qui l’invito al dirigente che se «ha notizie di reato da denunciare rispetto ai comportamenti di alcuni docenti, dovrebbe denunciare questi docenti alle forze dell’ordine che potranno accertare il reato commesso», e non certamente «compito delle forze dell’ordine accertare la regolarità di un’assenza dal servizio richiesta legittimamente sulla base di una norma legislativa e contrattuale». Una vicenda dunque che potrebbe approdare rapidamente nelle aule di giustizia come avvenuto per un analogo caso a Monza nel 2016 quando un altro dirigente scolastico fu condannato dal Tribunale del capoluogo lombardo per «per turbativa d’asta». Il giornale “La Tecnica della Scuola” ricorda che le assenze per malattia va segnalata all’Inps dal medico o dalla struttura sanitaria pubblica che la gira a sua volta alla scuola. E l’unico strumento di controllo da parte del dirigente scolastico per verificare l’assenza rimane la visita fiscale.
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