ACRI «Dopo vent’anni di precariato siamo riusciti a dare una risposta a molte famiglie». Così il sindaco di Acri, Pino Capalbo ha commentato la decisione dell’amministrazione di stabilizzare 68 lavoratori provenienti dal bacino ex Lsu ed Lpu. «E dobbiamo essere – ha aggiunto Capalbo – tutti quanti orgogliosi di questo grandissimo risultato». Le risorse utilizzate, fa sapere il primo cittadino, «sono le somme derivanti dai pensionamenti di “Quota 100”». «Nei prossimi giorni – ha concluso il sindaco -vi sarà una conferenza stampa che spiegherà meglio nei dettagli l’obiettivo raggiunto dall’Amministrazione».
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