Ultimo aggiornamento alle 22:59
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Il presidente del Consorzio di bonifica di Crotone: «Minacciato prima delle elezioni»

La denuncia di Roberto Torchia: qualcuno avrebbe fatto per pressioni per indirizzare la scelta del vicepresidente

Pubblicato il: 22/11/2019 – 16:51
Il presidente del Consorzio di bonifica di Crotone: «Minacciato prima delle elezioni»

di Gaetano Megna
CROTONE Minacce e insulti per il presidente del Consorzio di bonifica di Crotone, Roberto Torchia, che ha denunciato i presunti responsabili alla Questura. Giovedì mattina Torchia ha depositato la denuncia negli uffici della Polizia segnalando anche di avere ricevuto la richiesta telefonica da parte di un funzionario della Regione Calabria, che avrebbe detto di parlare a nome del governatore Mario Oliverio, di fare slittare la seduta dell’elezione del governo del Consorzio. La telefonata del funzionario regionale l’avrebbe ricevuta lo scorso 18 novembre, il giorno prima dell’elezione degli organismi, mentre le pressioni e, poi, le minacce sarebbero partite dopo l’elezione del consiglio del Consorzio avvenuta lo scorso 20 ottobre. La denuncia presentata da Torchia è circostanziata e ci sono nomi e riferimenti precisi. Tutto ha avuto inizio, quindi, dopo l’elezione dei 15 membri dell’assemblea (un altro componente viene indicato dai sindaci). Come ha spiegato Torchia nel corso di una conferenza stampa, subito dopo l’elezione dell’assemblea ha avuto un incontro con un rappresentante di Isola Capo Rizzuto eletto in Consiglio, che ha avanzato la richiesta di essere indicato alla carica di vice presidente. La richiesta sarebbe stata giustificata con l’importanza che riveste il territorio di Isola Capo Rizzuto nell’ambito delle attività agricole. Secondo il racconto di Torchia, davanti ad un no secco da parte sua, sarebbero iniziati gli insulti verbali e le minacce nei suoi confronti. Minacce e insulti che sarebbero stati perpetrati in diverse altre occasioni. L’uomo di Isola Capo Rizzuto più volte sarebbe andato nella sede del Consorzio di bonifica, in compagnia di altri soggetti. Alcune volte si presentavano in 20 e altre in 30 o più. La richiesta era sempre la stessa: garantire l’elezione del rappresentante di Isola Capo Rizzuto alla carica di vice presidente. Preoccupato della piega che stava prendendo la situazione, Torchia si è anche recato in Questura, negli uffici della Digos, per segnalare quanto si stava verificando. Il 18 novembre scorso, quindi, ha ricevuto la telefonata del funzionario, che ha detto di parlare per conto di Oliverio, che gli ha chiesto il rinvio dell’elezione. «Non posso rinviare l’elezione – ha risposto Torchia all’interlocutore – perché il 19 ottobre è l’ultima data utile per eleggere gli organismi ed evitare il commissariamento dell’ente». Lo slittamento andava a confliggere con il contenuto dello statuto del Consorzio. «Ci pensi», sarebbe stata la risposta del funzionario. In questo periodo su Isola Capo Rizzuto sono accesi i riflettori della politica, considerato che tra pochi giorni è previsto il ballottaggio per eleggere il nuovo sindaco. Tornando alla vicenda del Consorzio, spetta ai 16 membri dell’assemblea eleggere il governo dell’ente. Gli eletti in Consiglio sono stati convocati per le ore 15,30 del 19 novembre. Due ore prima, sempre secondo il racconto di Torchia, nella sede del Consorzio è arrivato l’uomo di Isola Capo Rizzuto accompagnato da un cospicuo gruppo di “amici”. Il gruppo voleva imporre l’elezione nel governo del Consorzio del loro rappresentante e davanti alle resistenze di Torchia sarebbero partite pesanti minacce: «Se non votate in un certo modo la giornata non sarà pacifica». Sembrava che la situazione stesse precipitando quando sono arrivati gli uomini della Digos, che hanno allontanato il gruppo dall’aula dove, da lì a poco, si sarebbe tenuta la riunione dell’assemblea. L’assemblea ha, quindi, proceduto all’elezione dei nuovi organismi: Roberto Torchia è stato rieletto alla carica di presidente, Antonio Tambaro a quella di vice presidente e Giuseppe Podella a quella di “deputato”. (redazione@corrierecal.it)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x