Polistena, la "Piattaforma Berlinguer" sceglie Callipo

POLISTENA «Un grande risultato, a sopresa, che viene dal frastagliato mondo della sinistra e che ci autorizza a dialogare con Callipo». Il sindaco di Polistena Michele Tripodi, in vista delle prossime regionali in Calabria, si è rivolto alla rete per decidere quale candidato sostenere. Una questione non da poco per un comune, circa 10mila anime in provincia di Reggio Calabria, che lo stesso primo cittadino definisce “un’isola rossa” in Calabria.
Tripodi spiega: «Io guido un monocolore Pci, sono comunista, sono stato nel Prc, in Rifondazione, e alle ultime elezioni mi sono candidato contro il Pd». Nel febbraio scorso, con un gruppo di «esponenti del mondo indipendente della sinistra, donne, lavoratori», Tripodi ha dato vita alla ‘Piattaforma Berlinguer’: «Uno strumento di governo nuovo che mette insieme le anime della sinistra. Un contenitore per mettere in comunicazione una realtà frastagliata che ha sempre dato vita a scissioni per tentare una operazione inversa, ma digitale».
La Piattaforma Berlinguer, poi, ha una particolarità: «A differenza di ‘Rousseau’ non è controllabile, non si può modificare perché agisce in blockchain», sottolinea ancora Tripodi. Il Comitato scientifico della ‘Berlinguer’ ha chiesto agli iscritti con chi dialogare per le regionali. La riposta è stata l’81,34% con Callipo, il 13,88 con «nessuno, astenersi e aspettare più avanti» e il 4,76 con Mario Oliverio.
«Per noi è un grande risultato – dice ancora il sindaco di Polistena -. Si è trattato della prima votazione on line su una domanda semplice. Dei circa 500 iscritti si è espressa la metà, ma è stato un astensionismo non politico ma tecnico». Per Tripodi, «la sorpresa è che Oliverio sia arrivato terzo. Si tratta – prosegue – anche di un giudizio sul suo operato. Su alcuni temi, come la Sanità e l’ambiente, non ci sono stati cambiamenti importanti in questi 5 anni. Il mio giudizio è che su questo la Giunta Oliverio ha fallito».
Su Callipo la ‘Berlinguer’ ha dato «un consenso quasi plebiscitario. Callipo è espressione del mondo imprenditoriale, un mondo che non è certo quello della sinistra, ma che viene giudicata come persona onesta con cui si può dialogare».