VIBO VALENTIA Il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, ha scritto una lettera, postata sul suo profilo Facebook, a Checco Zalone che in una scena del suo ultimo film, Tolo Tolo, cita Vibo con una frase – «Torniamo in Africa, è meglio, ci vogliono far sbarcare a Marina di Vibo Valentia, su dai, un minimo di dignità» – che ha suscitato polemiche in città con prese di posizione anche di esponenti del consiglio comunale.
«Caro Checco Zalone – scrive il sindaco – ho visto ‘Tolo Tolo’ è un film che fa riflettere, io mi sono pure divertita oltre che emozionata, anche la battuta terribile su Vibo Valentia è stata esilarante. Rido ancora tutte le volte che ci penso e, sai, ti devo ringraziare. Pensa in quante persone si scatenerà la curiosità di conoscere Vibo Valentia! Grazie a te e a ‘Tolo Tolo’ la mia bella Vibo sta ottenendo una popolarità straordinaria. Pensa a quanta gente mossa dalla curiosità che hai scatenato potrà ammirare la bellezza della costa, respirare il profumo della ginestra e del mare, assaporare il calore della sua gente. Gente che accoglie con il cuore e che ha dimostrato di tendere la mano con slancio e generosità in occasione degli sbarchi».
Quindi l’invito del sindaco all’attore e regista: «Dai vieni a trovarci. Potrai anche tu diventare immortale sulle bianche spiagge della Costa degli dei, il litorale più bello del mondo e dove splende il ‘Sole a catinelle’. In questi luoghi avvolti dalla magia delle fiabe potrai ammirare paesaggi mozzafiato, vedrai il cielo incendiarsi al tramonto e poi potrai contare le stelle una ad una. Rimarrai incantato da mille cose che ti faranno dire ‘Cado dalle nubi’. Vieni a stare un giorno con noi! Saremo felici averti nostro ospite. Sarà una bella festa, sono sicura che ci faremo un sacco di risate. Dopo essere sbarcato nel nostro bellissimo porto di Vibo Marina e aver visitato la città con il suo immenso patrimonio storico, artistico e archeologico, il suo Museo nazionale potremo gustare insieme la ‘nduja di Spilinga, la cipolla rossa di Tropea e molto altro ancora e alla fine esclamerai: ‘Che bella giornata’. Come vedi caro Checco non dovrai chiederti ‘Quo vado’, non potrai che scegliere di venire a Vibo Valentia nella nostra terra meravigliosa, ricca di identità e dignità e che richiama tutti i tuoi film più belli e di successo, pensa che è certamente il posto ideale dove girare il tuo prossimo film. Intanto ti aspettiamo presto. Con affetto».
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