CASSANO ALLO IONIO «Non appena il personale di Rfi completerà la relativa formazione sarà attivata anche la Sala Blu per il servizio di assistenza alle persone diversamente abili nella stazione ferroviaria di Sibari. Le sale blu sono il punto di riferimento per l’organizzazione del servizio offerto nelle stazioni del circuito di assistenza». Lo afferma, in una nota, la senatrice Rosa Silvana Abate (M5S). «Ciascuna sala blu – spiega – assicura l’informazione sull’assistenza offerta da RFI in tutte le stazioni del circuito e la prenotazione dei servizi, erogati 24 ore su 24, relativi ad accoglienza in stazione ad un punto di incontro concordato o, per i viaggiatori in arrivo, al posto occupato sul treno, accompagnamento a bordo del treno in partenza o dal treno di arrivo all’uscita della stazione o, per chi prosegue il viaggio, a bordo di altro treno; messa a disposizione, su richiesta, della sedia a ruote per l’accompagnamento in stazione a/dal treno; salita e discesa a/da bordo treno tramite carrello elevatore per i viaggiatori su sedia a ruote. L’obiettivo era quello di dare una mobilità a trecentosessanta gradi anche a quelle persone che hanno difficoltà motorie e sono diversamente abili».
«Ma se mentre nelle scorse settimane parlavamo di progetti e idee alle quali si stava lavorando, ora – continua – i fatti si sono tradotti in atti e tutto è diventato realtà. In questi giorni il personale di Rfi sta svolgendo la necessaria formazione per poter operare in determinate situazioni e con determinate attrezzature per i diversamente abili».
«Non appena concluso il corso, anche la stazione di Sibari – riferisce – sarà inserita ufficialmente nel circuito “Sala Blu” che garantisce il servizio di assistenza alle persone con disabilità e a ridotta mobilità gestito da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane)». «I cartelli – conclude – sono già stati affissi e i locali sono pronti manca solo, formalmente, il taglio del nastro che ci sarà in questi giorni ma, intanto, nella bacheca delle cose fatte possiamo mettere un altro risultato figlio sia della sinergia istituzionale ma anche di un lavoro incessante e quotidiano».
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