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«Risorse scarse, la nostra esistenza è a rischio». L'appello del Centro di Neurogenetica a Zingaretti – VIDEO

Il segretario nazionale dem visita la struttura a Lamezia. La direttrice Amalia Bruni gli consegna una lettera per il presidente della Repubblica e il ministero della Sanità. «Basta con il commissa…

Pubblicato il: 08/01/2020 – 15:23
«Risorse scarse, la nostra esistenza è a rischio». L'appello del Centro di Neurogenetica a Zingaretti – VIDEO

LAMEZIA TERME «Benvenuto a Zingaretti, la sua presenza per noi è importante in questo centro, nato con il professo Giuseppe Nisticò (ex presidente della giunta regionale, ndr)». Esordisce così Amalia Bruni, direttrice del Centro regionale di neurogenetica a Lamezia, la cui esistenza è messa costantemente a rischio dalla difficoltà di reperire risorse, nel corso della visita che il leader nazionale del Pd ha riservato alla struttura. «La visita è importante – continua Bruni – perché qui viviamo una fase di instabilità e difficoltà peggiori rispetto a 10 anni fa per i tagli ai fondi causati dal commissariamento della sanità. Qui – continua Bruni – abbiamo ottenuto risultati importanti per la ricerca scientifica ma siamo a rischio se non ci sono risorse. C’è necessità di studiare programmi centrati in una visione globale, mi auguro che la testimonianza di Nicola Zingaretti di buon auspicio, gli consegnerò una lettera indirizzata anche al capo dello Stato e al ministero della Sanità perché il commissariamento è intollerabile e sono necessari interventi da parte del governo».
ZINGARETTI: «IMPEGNO PER SALVAGUARDARE QUESTA ECCELLENZA» A sua volta, Zingaretti, che ha citato anche il professore Pino Nisticò, tra i primi a credere in questo Centro e presente alla visita del leader del Pd, ha osservato: «Noi abbiamo bisogno che ci sia un modello nazionale e un modello regionale di investimenti che non sia centralizzato in pochi hub e poi il deserto ma che moltiplichi i poli di eccellenza e di cura. E’ questo il modello sui cui lavorare. I commissariamenti devono servire per migliorare en non per uccidere la sanità. Quando furono inventati, i modelli di commissiaramenti avevano il baricentro troppo spostato sugli aspetti finanziari rispetto a quelli di cura e ricerca. Ma – ha rimarcato Zingaretti – sono contento che questo ministro della Salute ha ben chiaro questo, si sta battendo per un riequilibrio. Bisogna anche pensare che la sanità non è solo un costo ma è anche investimenti, che significano anche recupero sul piano finanziario. Sicuramente questo mio passaggio è per conoscere questo centro di eccellenza, è un segnale di testimonianza ma anche di impegno a non chiudere gli occhi per salvaguardare e investire su questa realtà coinvolgendo il governo nazionale».
 
https://youtu.be/BKZIkArXrnA

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