ROMA I giovani disertano le urne e chi vota sceglie le liste civiche: secondo l’analisi del voto di Swg la percentuale di astensioni nella fascia di età 18-34 è pari al 60,8% mentre per le liste civiche ha optato il 41,6%. Tra i partiti in lieve vantaggio il Pd (13,8%), seguito dalla Lega (10,7%), da FdI (8,4%), da FI (9,7%) e infine dal M5S (6,4%). Alte le astensioni anche fra le donne (66,1%), che comunque vengono attratte maggiormente dal centrodestra: il 21,1% ha votato FdI, l’11,8% la Lega, il 10% FI. Guardando alle classi sociali, la classe media punta sul centrodestra votando per il 14% la Lega, per il 12,9% FI e per l’11% FdI. Il Pd incassa il 16,5% del voto dei ceti medi e il M5S il 6%. Come in Emilia Romagna, le città preferiscono il Pd nel 18,3% dei casi: percentuale che cala al 14,1% nei comuni non capoluogo dove comunque fra i partiti i Dem sono primi ma dove il centrodestra unito supera il 35%. Le rilevazioni Cati-Cami-Cawi sono state effettuate su un campione rappresentativo di mille elettori residenti in Calabria.
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