FUSCALDO Ha assistito alla cerimonia, ribadito il proprio messaggio per la legalità. Alla fine, però, Nicola Gratteri ha fatto anche di più. Non ha soltanto partecipato all’inaugurazione del “Giardino dei giusti” che sorgerà a Fuscaldo nei pressi dell’Istituto comprensivo attorno a un ulivo dedicato proprio al procuratore della Dda di Catanzaro. Quell’ulivo Gratteri lo ha proprio piantato: vanga in mano, ha spostato la terra, dato qualche disposizione generica e piazzato la pianta al proprio posto. D’altra parte, il magistrato – lo ricorda spesso – torna appena può tra i propri ulivi, nei terreni attorno alla casa di Gerace. E nell’occasione ha mostrato una certa perizia: un modo originale per chiudere una manifestazione molto partecipata nel giardino della scuola primaria “Angela Maria Aieta”. Sono stati gli alunni di età compresa tra i 10 ed i 13 anni ad individuare il procuratore distrettuale di Catanzaro come destinatario della loro iniziativa perché lo ritengono un uomo speciale, dedito alla difesa della libertà e della democrazia. Al magistrato, da sempre in prima linea nella lotta contro la ‘ndrangheta, i ragazzi hanno inviato una lettera particolarmente significativa.
Un modo per ringraziarlo per il suo impegno: un impegno costante che lo messo nel mirino della criminalità organizza. Di recente, la tutela per il procuratore è salita al massimo livello, dopo che – da un’inchiesta ancora riservata – sarebbe emerso un piano congegnato per attentare alla sua vita.
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