Ultimo aggiornamento alle 22:10
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Regione, la Giunta nel “mirino” della Santelli

La neo governatrice accelererà le trattative dopo la proclamazione degli eletti, che si perfezionerà in questo week end. La Lega pensa a due assessori esterni

Pubblicato il: 13/02/2020 – 20:24
Regione, la Giunta nel “mirino” della Santelli

di Antonio Cantisani
CATANZARO 
L’undicesima legislatura regionale incomincia a prendere forma. Il primo “step”, solo apparentemente formale, è arrivato, con la proclamazione dei primi eletti, avvenuta oggi al Tribunale di Reggio Calabria e attesa per domani a Catanzaro e Cosenza insieme alla proclamazione della neo presidente della Regione Jole Santelli da parte della Corte d’appello del capoluogo calabrese. Per quanto prevedibili e previste, la farraginosità e la lentezza dei conteggi dei dati elettorali e della trascrizione dei relativi verbali sono state francamente da record (negativo), imprimendo tra l’altro un ritmo compassato anche alle trattative per la composizione della Giunta, che la Santelli non ha ancora avviato se non per le “vie brevi” e informali, soprattutto con i leader nazionali. Purtroppo la Calabria non è l’Emilia Romagna, dove si sono già portati avanti con il lavoro, visto che la Giunta Bonaccini proprio oggi ha preso ufficialmente il via con la presentazione degli assessori. La Santelli aveva detto che avrebbe accelerato una volta conclusi i conteggi elettorali, e adesso, con l’ufficializzazione degli eletti ormai dietro l’angolo, potrà sicuramente dare un passo più “rock” alla sua azione. Finora, la neo governatrice si è trincerata in un riserbo granitico, privilegiando l’interlocuzione con i big nazionali di Lega, Fratelli d’Italia e Udc, interlocuzione che – riferiscono fonti del centrodestra calabrese – la Santelli infittirà in questo week end e agli inizi della prossima settimana per definire le caselle della sua squadra. L’aver (finora) “bypassato” il tavolo regionale avrebbe creato più di un malcontento tra i “colonnelli” della coalizione calabrese, ma probabilmente la Santelli si è orientata in questo senso per evitare di restare imbrigliata nelle (piccole e/o grandi) “schermaglie” territoriali, al punto che più di un analista politico ritiene che buona parte dei nomi finora usciti dalle indiscrezioni giornalistiche possa rivelarsi errata, e che la neo governatrice «farà molto, se non tutto, di testa sua». Con la proclamazione degli eletti ci sarà un campo più preciso, una configurazione più nitida del “peso” dei vari partiti, che al momento si stanno contendendo fino all’ultima scheda (la Lega, come anticipato nei giorni scorsi, invoca un quinto seggio a scapito di Forza Italia, giusto per fare un esempio). Definito questo quadro, arriverà il varo della Giunta, che secondo quanto trapela dall’”entourage” della Santelli sarà essenzialmente politica ma non tutta politica, con nomi (gli assessori) e contenuti (le deleghe) ancora da dettagliare: si parla di due assessori tecnici, uno espresso dalla stessa presidente e un altro – si dice – dal deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro, legatissimo alla Santelli. Saranno poi rappresentati tutti i partiti della coalizione trionfante delle Regionali, anche se il numero delle postazioni è cangiante (uno a testa comunque sarebbe il “minimo sindacale”) e all’interno dei partiti non mancano le tensioni e le fibrillazioni. Quelle che a esempio si registrerebbero in casa Lega, che potrebbe indicare due assessori esterni (uno anche quale vicepresidente dell’esecutivo) per superare così la “balcanizzazione” che sembra aver già afferrato i salviniani di Calabria e chiudere qualche “incidente diplomatico” scoppiato qua è la (soprattutto tra le confederazioni agricole, ammesso – e non concesso – che alla Lega andrà la tanto agognata delega dell’agricoltura). Nemmeno in Fratelli d’Italia, che dovrebbe avere la presidenza del Consiglio regionale, e nemmeno nell’Udc ci sarebbe concordia, mentre più tranquilla appare l’atmosfera in casa Forza Italia, che può “giocare” su almeno 8-9 postazioni, considerando quelle a disposizione in Consiglio. Ma ormai, con la proclamazione in via di definizione tra domani e sabato, per la quadratura del cerchio è davvero questione di giorni. (redazione@corrierecal.it)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x