CATANZARO I Carabinieri della Stazione di S.Andrea Apostolo dello Ionio, insieme ai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia di Soverato e della Stazione di Satriano, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Stefano Merante, 30enne, e Rosa Sirianni, 26enne, entrambi di Catanzaro, ritenuti responsabili di furto aggravato in abitazione.
I Carabinieri avevano notato una Fiat Panda sospetta in un’area periferica del comune di S.Andrea Apostolo dello Ionio. Alla vista della pattuglia, il conducente del veicolo effettuava una repentina manovra per invertire il senso di marcia. I due sono stati raggiunti subito dopo nel territorio del vicino comune di Badolato. I militari hanno così proceduto alla perquisizione torvando a bordo del mezzo due motoseghe, una saldatrice, un trapano professionale, una borsa contenente pinza e tenaglie e 10 kg di salumi. Il predetto materiale, ritenuto di provenienza delittuosa, veniva sequestrato. I successivi accertamenti hanno consentito di rilevare come parte della merce fosse provento di un furto perpetrato poco prima all’interno dell’abitazione di un artigiano sita in San-Andrea Apostolo dello Ionio. La refurtiva è stata restituita in parte al legittimo proprietario. Sugli alcuni strumenti recuperati saranno effettuati alcuni approfondimenti investigativi.
I prevenuti sono stati tratti in arresto, con l’accusa di furto aggravato in abitazione, e ristretti in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
x
x