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Comunali Lamezia, chiesto l'annullamento del voto in 48 sezioni. Il 7 aprile udienza al Tar

L’aspirante sindaco Massimo Cristiano e alcuni dei candidati nelle sue liste hanno proposto ricorso per l’annullamento dei verbali. «Gravissime omissioni e violazioni»

Pubblicato il: 16/02/2020 – 10:51
Comunali Lamezia, chiesto l'annullamento del voto in 48 sezioni. Il 7 aprile udienza al Tar

LAMEZIA TERME Con il decreto numero 2/2020, il presidente della Seconda Sezione del Tar di Catanzaro, Nicola Durante, ha fissato per giorno 7 aprile 2020 l’udienza per il ricorso elettorale presentato da Massimo Cristiano, candidato a sindaco alle ultime elezioni amministrative del Comune di Lamezia Terme, e da alcuni candidati delle liste a sostegno dello stesso “La svolta” e “Nuova Lamezia”, tutti rappresentati e difesi dall’avvocato Armando Chirumbolo.
Con il ricorso depositato dal legale dei ricorrenti si agisce per l’annullamento del verbale del 5 dicembre 2019 con cui l’Ufficio elettorale, a seguito del turno di ballottaggio, ha proclamato eletto Paolo Mascaro alla carica di sindaco del Comune di Lamezia Terme, del verbale del 9 dicembre 2019 con cui l’Ufficio elettorale, a conclusione del procedimento elettorale, ha proclamato eletti i consiglieri comunali del Comune di Lamezia, dei verbali delle operazioni elettorali svoltesi, oltre che nelle 37 sezioni sequestrate dall’Ufficio elettorale Centrale istituito presso il Tribunale di Lamezia Terme ed oggi depositate presso la Prefettura di Catanzaro, anche in ulteriori 11 sezioni elettorali, per un totale di 48 Sezioni, a causa di quelle che i ricorrenti ritengono «gravissime omissioni e violazioni e irregolarità sostanziali riscontrate e in essi presenti». I candidati chiedono che il Tar «ordini rinnovo delle operazioni elettorali in tutte le sezioni sopra indicate e nelle quali sono state accertate irregolarità sostanziali e invalidanti e inficianti il procedimento elettorale».
Nel ricorso numero 18/2020 si sono costituiti il Comune di Lamezia Terme, con gli avvocati del Comune Restuccia, Leone e Carnovale Scalzo, il ministero dell’Interno e il ministero della Giustizia con l’avvocato dello Stato Alfonso Mezzotero, e il consigliere comunale Rosario Piccioni, anch’egli candidato a sindaco alle ultime elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Lamezia Terme dell’autunno 2019. Alla pubblica udienza del 7 aprile prossimo i ricorrenti, per il tramite del loro legale, insisteranno per l’annullamento delle operazioni elettorali, e, qualora si rendesse necessario, affinchè si proceda alle verificazioni di legge, attraverso l’apertura di tutte le buste delle sezioni elettorali segnalate in ricorso.

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