STILO Dopo lo scioglimento del Consiglio comunale di Stilo, avvenuto nel maggio 2019, l’ex sindaco Giancarlo Miriello e l’ex assessore comunale, Luigi Stillitano, sono stati dichiarati incandidabili dai dal Tribunale di Locri.
I giudici hanno accolto la richiesta del Ministero dell’Interno, disponendo che «non potranno essere candidati alle elezioni per la Camera dei deputati, per il Senato e per il Parlamento europeo nonché alle elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali, limitatamente ai primi due turni elettorali successivi allo scioglimento del Comune di Stilo», come riporta la Gazzetta del Sud.
Per i due ex amministratori, fra le motivazioni del collegio civile è richiamata la relazione della commissione d’accesso che riferisce come l’informativa «ha evidenziato la continuità della presenza della criminalità organizzata nel territorio interessato e ha fornito una visione d’insieme dell’agire amministrativo come fortemente caratterizzato da irregolarità nel processo di formazione della volontà dell’ente, orientandole quindi, causalmente, al collegamento con il fenomeno consortile».
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