Ultimo aggiornamento alle 14:36
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Cosenza, in agitazione i dipendenti della ditta di pulizia del Comune

L’Usb denuncia una situazione non più sopportabile e le gravi carenze dal punto di vista della sicurezza del lavoro, anche alla luce dell’emergenza Covid-19

Pubblicato il: 06/03/2020 – 11:19
Cosenza, in agitazione i dipendenti della ditta di pulizia del Comune

COSENZA In agitazione i lavoratori de “L’Ambiente Srl”, affidataria dei servizi di facchinaggio e pulizia degli immobili comunali e a uso comunale a Cosenza. La situazione, come sottolinea il sindacato Usb Cosenza, non è più sopportabile da parte dei dipendenti, visto che «le retribuzioni non avvengono in maniera puntuale e a oggi non sono state ancora erogate due mensilità, mentre una terza sta per maturare. Il dissesto finanziario del Comune di Cosenza ha peggiorato ulteriormente la questione». Ci sarebbero anche gravi carenze dal punto di vista della sicurezza del lavoro, anche alla luce dell’emergenza Covid-19.
IL COMUNICATO «La situazione di estrema difficoltà che vivono da tempo i lavoratori e le lavoratrici della ditta L’Ambiente srl, affidataria dei servizi di facchinaggio e pulizia degli immobili comunali e ad uso comunale, ha raggiunto un livello insopportabile». Questo quanto scrive l’Usb Cosenza sul proprio profilo Facebook. «Le retribuzioni – scrivono – non avvengono in maniera puntuale e ad oggi non sono state ancora erogate due mensilità ed una terza che sta per maturare e il dissesto finanziario del Comune di Cosenza ha peggiorato ulteriormente la questione. Inoltre i dipendenti sono costretti a lavorare in condizioni igienico sanitarie e di sicurezza assolutamente precarie che alla luce dell’emergenza Covid-19 li espone a rischi altissimi. Lavorando negli uffici pubblici comunali dovrebbero essere destinatari di rigide misure di sicurezza, atte a tutelare la loro salute e quella dei cittadini, previste dal DPCM del 04.03.2020 invece non vengono rispettate nemmeno le norme più elementari». «Le lavoratrici e i lavoratori non hanno nessuna conoscenza nemmeno degli avvisi e delle disposizioni relative alle misure di igiene e profilassi per il rischio biologico che dovrebbero essere impartiti dall’azienda. In una fase di difficoltà economica e sociale per la nostra città ad essere vessati sono i più deboli che si ritrovano a lavorare gratuitamente e in condizioni di insicurezza. Una situazione drammatica che i lavoratori e le lavoratrici non sono più disposti a subire, per questo motivo annunciamo lo stato di agitazione». «Il Comune di Cosenza e la ditta L’ambiente srl – concludono – si assumano le loro responsabilità e si adoperino immediatamente per garantire condizioni di lavoro dignitose, pagamento degli arretrati e sicurezza».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x