CATANZARO Con effetto immediato, diventa ufficiale l’ordinanza sottoscritta dalla governatrice Jole Santelli, avente ad oggetto «Urgenti misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica».
Nel testo del provvedimento, viene fatto riferimento all’«evolversi della situazione epidemiologica, del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia, dell’incremento dei casi nelle regioni settentrionali» che ha portato il Governo a decretare un allargamento della “zona rossa”. Provvedimento, quest’ultimo, che ha scatenato un esodo dalle regioni del Nord verso il Sud Italia e che rischia di aggravare la situazione anche in regioni, come la Calabria, tutt’altro che preparate ad accogliere e contrastare l’ondata virale.
QUARANTENA OBBLIGATORIA Così «alla luce del Dpcm 8 marzo 2020 si applica la misura della quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva a chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione mondiale della Sanità e nella Regione Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia».
Inoltre viene specificato che «le società di autolinee, Trenitalia e le compagnie aeree devono comunicare l’elenco dei passeggeri provenienti in Calabria dalle zone di cui al punto ai Dipartimenti di Prevenzione territorialmente competenti, anche tramite i sindaci».
MISURE DI PREVENZIONE L’ordinanza del presidente Santelli dispone anzitutto misure di informazione e prevenzione, stabilendo che chiunque arrivi dalle zone già identificate a rischio epidemiologico e dalla nuova “zona rossa”«deve comunicare tale circostanza direttamente – ovvero attraverso il proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta, oppure telefonando al numero verde regionale 800-767676 – al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale territorialmente competente, che adotterà le misure già previste nell’ordinanza numero 1/2020. Inoltre l’ordinanza del presidente della Regione Calabria, Santelli, dispone che “le società di autolinee, Trenitalia e le compagnie aeree devono comunicare l’elenco dei passeggeri provenienti in Calabria» dalle zone già identificate a rischio epidemiologico e dalla nuova zona rossa «ai Dipartimenti di Prevenzione territorialmente competenti, anche tramite i sindaci. I prefetti delle Province regionali dispongono verifiche presso le stazioni ferroviarie, aeroportuali, le stazioni delle autolinee interregionali, per l’applicazione di quanto disposto con la presente ordinanza. Al sindaco, quale autorità locale di Protezione civile si demanda la valutazione circa l’apertura del Centro operativo comunale con l’attivazione di almeno le funzioni ‘assistenza alla popolazione’ e ‘volontariato’, anche al fine – conclude il provvedimento – di garantire la necessaria assistenza alle categorie fragili e ai cittadini sottoposti a quarantena o isolamento domiciliare, nonché opportune iniziative di sensibilizzazione nei confronti della popolazione».
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