di Giorgio Curcio
CATANZARO Rimanere nelle proprie abitazioni per limitare al massimo il rischio di contagio da coronavirus. Un isolamento “forzato” quello chiesto dai sanitari e dalle istituzioni per cercare di arginare quella che in poche settimane è diventata un’emergenza per il nostro Paese. Un invito che in molti considerano una cautela eccessiva. Ad altri, invece, sta troppo stretta l’idea di rimanere a casa per troppe ore, quasi come fosse un sacrificio insopportabile.
PAUSA DALLA MONDANITÀ Una “pausa” dalla mondanità e dalle attività esterne (lavorative, ludiche ecc.) che consente, però, di concentrarsi su altri aspetti spesso celati e offuscati dalla frenetica quotidianità. L’occasione, dunque, per poter coltivare almeno per qualche settimana e con più assiduità interessi e hobbies spesso accantonati per la mancanza di tempo. E tra sport e serie TV, la lettura riesce ancora a trovare spazio nelle case degli italiani e dei calabresi: riscoprire grandi classici della letteratura, rileggere i best sellers più amati o l’ultimo libro del nostro autore preferito.
LIBRI A DOMICILIO E in tempo di coronavirus, c’è anche la possibilità di poter acquistare libri senza doversi recare fisicamente in libreria. Succede a Cosenza e a Catanzaro grazie alla nuova iniziativa ideata dalle librerie Ubik. Un nuovo servizio “a domicilio” e gratuito: sia nella città brutia che nel capoluogo i residenti, inviando un semplice WhatsApp, un sms o una e-mail, possono ordinare i libri a loro scelta che saranno poi consegnati direttamente a casa da un libraio. «Aggiungiamo un servizio che per le prossime settimane – dice il titolare della Ubik di Catanzaro Nunzio Belcaro – e per chi è più lontano dalla nostra libreria, può tornare utile. Le consegne avverranno su tutto il territorio comunale». A Cosenza, invece, il servizio è rivolto a tutti i lettori residenti nell’area urbana, in particolar modo alle persone che sono impossibilitate o hanno difficoltà a raggiungere la Ubik. La consegna avverrà lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 14.00 alle ore 16.30, entro 4 o 5 giorni lavorativi. Diffondere cultura in tutta sicurezza. Anche ai tempi del coronavirus.
PIZZO Stessa iniziativa avviata già da ieri a Pizzo dalla libreria “Streusa”: «Abbiamo deciso – scrivono su Facebook – di offrire un servizio in più del tutto gratuito. Il modo migliore di impegnare questo tempo in casa è leggere. Scriveteci in privato i titoli dei libri che vorreste acquistare, ci metteremo d’accordo per la consegna a domicilio, e dove richiesto lo lasceremo nella buca delle lettere. Il tutto nel massimo rispetto degli spazi e della salute vostra, ma anche nostra».
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