MILANO «Ci riabbracceremo presto». È l’ hashtag che conclude il post pubblicato sul proprio profilo Facebook da Katya Imbalzano, una maestra di matematica delle scuole elementari originaria di Reggio ma che da tempo risiede in Lombardia. Un messaggio – divenuto virale – rivolto al padre anziano che vive in Calabria per motivare la scelta di non scendere giù a trovarlo. «Caro papà – si legge nel post –, In queste ore tutti stanno scappando da Milano per raggiungere i loro cari giù. Io non l’ho fatto. Non pensare che non ti ami…ti amo talmente tanto che ho deciso di starti lontana. Mi dici che stai bene e stai prendendo tutte le precauzioni necessarie, e va bene così. Ti amo a distanza».
«Sono rimasta colpita dalle immagini dell’esodo di tante persone che, in preda alla paura, tornavano dai loro cari con il primo treno disponibile – racconta Katya al Corriere della Sera -. Subito ho pensato all’uomo che amo di più, mio papà, che è anziano e in questo momento si trova lontano da me. Certo, la tentazione è stata quella di mollare tutto e di partire, poi ci ho riflettuto e non l’ho fatto per il suo bene. Ecco perché ho scritto quella lettera». Katya vuole lanciare un messaggio: «Impariamo ad amarci a distanza, in questo momento ne abbiamo bisogno. Poi tutto passerà e torneremo agli abbracci, quelli veri».
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