REGGIO CALABRIA «A seguito della grave allerta sanitaria in corso, abbiamo rilevato la necessità da parte della popolazione delle nostre Regioni di utilizzare una elevata quantità di servizi che si ripercuotono sul consumo di traffico dati». Questa la proposta avanzata da Giuseppe Rotta, presidente del Corecom Calabria che spiega: «Ci sono studenti, professionisti, ma anche intere famiglie e lavoratori dipendenti costretti per un periodo di tempo ancora ignoto, all’interno delle proprie abitazioni. Questa condizione obbliga tutti, senza distinzione di classe sociale, fascia d’età o provenienza geografica, ad accedere a servizi informativi, economici, didattici, professionali. Una necessità alla quale dobbiamo saper trovare nell’immediato una soluzione». «Per questa ragione – afferma ancora il presidente – chiediamo di individuare insieme alle compagnie telefoniche e di comunicazione, ed eventualmente con le associazioni dei consumatori, soluzioni che consentano a tutti gli utenti di poter accedere a formule che eliminino il “traffico extra soglia”. I Corecom italiani sono a disposizione con le loro competenze».
Si tratta peraltro di un appello concordato tra i Presidenti del Coordinamento nazionale dei Corecom d’Italia, su proposta del presidente del Corecom Piemonte e coordinatore nazionale dei presidenti Corecom d’Italia, già indirizzato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero per lo Sviluppo Economico, al Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, al Ministero per l’Istruzione, alla Commissione Parlamentare competente e all’Agcom. L’invito, ora, è rivolto anche al presidente della Regione Calabria, Jole Santelli e ai sindaci delle maggiori città della Calabria.
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