COSENZA I carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Cosenza stanno provvedendo ad ispezionare, a rotazione, tutti i presidi sanitari dell’area urbana e della provincia. «Non abbiamo rilevato o accertato finora situazioni di pericolo». Ad affermarlo è il comandante dei Nas di Cosenza Vincenzo Pappalardo in un’intervista all’Adnkronos. «Stiamo monitorando cosa succede. A Cetraro – spiega Pappalardo – è stato attivato un presidio Covid-19 che oggi abbiamo visitato. Siamo stati più volte presso l’Ospedale di Cosenza, i nosocomi di Corigliano e Rossano e nella Centrale Operativa del 118 dove, per esempio, abbiamo aiutato gli operatori a smaltire i rifiuti che si erano accumulati».
«Non entriamo nel merito, – dichiara il comandante dei Nas Cosenza – fotografiamo solo ciò che accade in questo momento emergenziale e facciamo presente quale sia lo stato dell’arte. La nostra intenzione è quella di collaborare, far fronte comune per migliorare la gestione dei servizi sanitari. Non chiudiamo nulla, fungiamo da supporto, andiamo per dare una mano. Le valutazione sulle politiche sanitarie da attivare spettano al commissario per il Piano di rientro dal debito sanitario Saverio Cotticelli, al commissario Asp Cosenza Zuccatelli o eventualmente al dipartimento Salute della Regione Calabria».
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