Ultimo aggiornamento alle 17:53
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Bloccati sullo Stretto, 90 persone rimarranno in quarantena in Calabria

In nottata circa 150 persone, per lo più famiglie e minori, hanno potuto raggiungere la Sicilia traghettando dal porto di Reggio Calabria. I restanti avevano inizialmente attivato una forma di prot…

Pubblicato il: 25/03/2020 – 10:11
Bloccati sullo Stretto, 90 persone rimarranno in quarantena in Calabria

VILLA SAN GIOVANNI Un nuovo episodio – forse l’ultimo – si aggiunge alla vicenda (ne abbiamo scritto qui) delle persone tenute “in ostaggio” agli imbarcaderi di Villa. Resteranno in quarantena in Calabria le circa 90 persone giunte in auto fino a Villa San Giovanni e bloccate agli imbarcaderi perché non in regola con le disposizioni dettate dal governo per il contenimento del contagio del coronavirus. Oltre alle disposizioni del governo e alle proteste del sindaco di Messina, a sbarrare il passo è stata la Regione Sicilia, che ha emanato una propria ordinanza restrittiva. In nottata circa 150 persone, per lo più famiglie e minori, hanno potuto raggiungere la Sicilia traghettando dal porto di Reggio Calabria.
Le persone rimaste, circa 90, hanno inizialmente attivato una forma di protesta, ma adesso la situazione è tranquilla e si attende un sito, nella provincia di Reggio Calabria, dove metterli in quarantena.
LE TESTIMONIANZE DELL’ODISSEA: «MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANA» Alcuni siciliani dirottati ad un hotel di Reggio hanno chiesto tuttavia di fare la quarantena nel loro comune di residenza e sono ancora alla stazione di Villa San Giovanni in attesa di notizie. Come Gianna Simonte, che protesta. «Mi vergogno di essere italiana – dice – siamo praticamente sequestrati da ieri e nessuno fa niente. Ero diretta a Marsala con mio marito siamo qui in una saletta senza avere cibo, coperte e assistenza nell’attesa che si decida se possiamo attraversare lo Stretto». «Ieri – prosegue – ci hanno comunicato che potevamo scegliere se fare la quarantena in un hotel a Reggio Calabria o se imbarcarci per fare la quarantena nella nostra residenza in Sicilia. Noi abbiamo scelto la seconda ipotesi anche perché già abbiamo fatto una quarantena nella nave da Crociera dove lavoriamo». «Siamo scesi a Civitavecchia – racconta – dove ci hanno detto che saremmo potuti arrivare in Sicilia. Siamo qui da ieri pomeriggio chiusi in una stanza con altre 11 persone senza distanza di sicurezza e senza assistenza».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x