CHIARAVALLE CENTRALE Sono oltre 50 i tamponi positivi al Coronavirus tra gli ospiti e i dipendenti di una casa di riposo per anziani a Chiaravalle Centrale nella quale martedì era risultata positiva un’anziana degente. Una situazione in continuo aggiornamento visto che fino a ieri come riferisce la “Gazzetta del Sud” i contagiati sarebbero stati oltre 40. In totale, i tamponi effettuati nei confronti dei dipendenti e degli ospiti della casa per anziani – la “Domus Aurea” – sono stati 116. All’indomani del primo caso, la struttura era stata chiusa con ordinanza dal sindaco Domenico Donato, che aveva imposto la quarantena per ospiti e personale sanitario e che a sua volta si era messo in quarantena insieme ad altri amministratori per aver avuto nei giorni precedenti dei contatti con la struttura sanitaria per la consegna di dispositivi medici e altri generi di prima necessità. Da confermare invece il fatto che alcuni dipendenti della casa per anziani avessero “violato” la quarantena per andare a casa. Subito dopo il primo caso di positività, a Chiaravalle Centrale si era recata l’Unità di crisi dell’Asp di Catanzaro per effettuare i tamponi anche su sindaco e amministratori, che in questo caso avrebbero comunque dato esito negativo.
In ogni caso, a Chiaravalle, centro nevralgico nelle Serre catanzaresi, c’è molta preoccupazione, anche perché il comune presenta tutti i caratteri del “focolaio”: alla luce del dato degli oltre 50 contagiati alla casa per anziani, la governatrice Jole Santelli ha disposto con una ordinanza la chiusura oltre che di Chiaravalle Centrale anche di altri quattro comuni della zona.
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