CROTONE Si tocca quota 100. I dati ufficiali diffusi dall’Azienda sanitaria provinciale di Crotone dicono che sono diventati 100 i soggetti risultati positivi al tampone rispetto al 9 marzo scorso, quando si è avuto il primo caso di contagio. Un piccolo avanzamento rispetto ai 97 di ieri. Oggi al pronto soccorso c’è stato un intasamento dovuto al numero di ambulanze con pazienti trasportati all’ospedale perché presentavano i noti sintomi da contagio al Covid-19. Una scena non edificante che ha creato apprensione anche tra i sanitari. Per avere contezza sui tamponi fatti oggi, comunque, bisogna aspettare domani. Il problema delle ambulanze in fila dovrebbe avere trovato una soluzione in quanto, nell’area del pronto soccorso e della tenda del pre-triage, è stato piazzato un container dove fare sostare i mezzi con i malati in attesa di essere visitati. Le ambulanze, quindi, non saranno più visibili al pubblico e così dovrebbe essere stato risolto il problema della diffusione del panico. Il dato negativo di oggi è rappresentato da due decessi. Al Pugliese Ciaccio è deceduto uno dei primi pazienti risultati positivi. Si tratta di un giovane parrucchiere originario di Strongoli, che svolgeva la sua attività a Crotone. Una morte che ha creato tanto commozione in tutto il territorio della provincia pitagorica. L’altro decesso riguarda una donna di 80 anni, che è stata trasferita da Catanzaro al “San Giovanni di Dio”, con patologie pregresse. La novità positiva di oggi è rappresentata dalla dimissione dall’ospedale Pugliese Ciaccio del paziente numero uno di Crotone. Era stato ricoverato la notte del 9 marzo scorso ed oggi è tornato a casa a riabbracciare la famiglia. Cala di quattro unità il numero dei “sorvegliati speciali”, che oggi diventano 1.036.
x
x