LAMEZIA TERME Prima il Sud, anzi no prima il Nord. Prima la Calabria, niente affatto prima la Lombardia. L’altalenante campagna di comunicazione della Lega passa anche da queste contraddizioni che diventano ancor più evidenti in tempo di pandemia da Coronavirus. Così avviene che l’europarlamentare del Carroccio, Isabella Tovaglieri, posti sul suo profilo Facebook (per la verità poi rimosso dopo una pesante miriade di critiche seguite alla pubblicazione) un attacco al Governo per come sono state distribuite le risorse destinate ai Comuni. Nel mirino della Salviniana la circostanza che sarebbero stati destinati più soldi a Lamezia Terme che a Busto Arsizio, comune di residenza dell’europarlamentare. Secondo quanto riportato da Varesenews che ha rilanciato la notizia, nel post la leghista avrebbe in particolare la modalità con cui sono stati distribuiti questi soldi che – afferma – andrebbe maggiormente a vantaggio di aree meno colpite dal coronavirus (mettendo a paragone i soldi stanziati per Busto Arsizio e quelli per Lamezia Terme). Per l’europarlamentare, sarebbe dovuta essere Busto quella più beneficiata da questo intervento del governo, sulla base della popolazione residente e non sul criterio specifico del reddito che è la ratio del provvedimento. Infatti a differenza dei cittadini che risiedono nel comune lombardo, i lametini hanno praticamente la metà del reddito medio. Ma ciò non è stato sufficiente a disinnescare la miccia e far ritornare in voga il vecchio leit motiv della Lega Nord prima maniera: prima il nord. E a rivelare ancora una volta (forse) il vero volto del partito guidato dal Matteo Salvini.
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