Covid-19, Borrelli: «A casa anche il primo maggio»
Il capo della Protezione civile annuncia il prosieguo della misure per contenere la diffusione del virus. E sul Sud: «Regge, ma bisogna seguire alla lettera le indicazioni»
ROMA «Restare a casa anche il primo maggio? Credo proprio di sì, non è una situazione che si risolverà presto, dovremo essere rigorosissimi e cambieremo anche il nostro approccio con i contatti umani». Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ospite di “Radio anch’io”. «Il Sud regge ma bisogna assolutamente prudenti, seguire alla lettera le indicazioni che sono state date», ha aggiunto Borrelli.