Ultimo aggiornamento alle 21:12
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Coronavirus, in via di guarigione un paziente trattato a Cosenza col Ruxolitinib. Altri sei in dimissione da Cetraro

Il primario di Terapia intensiva e Rianimazione, Pasqua: «Questo non significa che abbiamo risolto il problema ma sono piccoli passi che ci incoraggiano». Dei sei ricoverati sul Tirreno, quattro so…

Pubblicato il: 08/04/2020 – 15:03
Coronavirus, in via di guarigione un paziente trattato a Cosenza col Ruxolitinib. Altri sei in dimissione da Cetraro

COSENZA È stato estubato uno dei pazienti ricoverati nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Annunziata di Cosenza. A darne notizia, la direzione dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Si tratta di A.V. del 1954, proveniente dall’area ionica cosentina, ricoverato nella Unità operativa complessa, diretta dal dott. Pino Pasqua, in data 27 marzo. Il paziente è sveglio, da ieri mattina respira autonomamente, seppure supportato da alti flussi.
Esprime cauto ottimismo il direttore dell’UOC Terapia Intensiva e Rianimazione, Pino Pasqua, ma non si trattiene dal raccontare che il paziente ha pianto quando è stato svegliato e con lui l’equipe medica che stava procedendo al risveglio.
«Questo non significa che abbiamo risolto il problema – dichiara il dott. Pino Pasqua – ma sono piccoli passi che ci incoraggiano a ritenere che il percorso clinico stia giungendo a soluzione».
Il paziente nel suo percorso clinico all’Annunziata è stato trattato con il Ruxolitinib, farmaco già utilizzato in ambito ematologico, il cui protocollo proprio lo scorso 6 aprile ha ottenuto l’approvazione dell’ Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). L’impiego di questo farmaco all’Annunziata di Cosenza è iniziato lo scorso 27 marzo, sulla base dell’esperienza per il trattamento di patologie mieloproliferative croniche degli specialisti della UOC di Ematologia, diretta dal dott. Massimo Gentile – dottori Francesco Mendicino e Ciro Botta – in collaborazione con il prof. Marco Rossi dell’Università Magna Grecia di Catanzaro.
Attualmente l’applicazione del protocollo terapeutico con Ruxolitinib prosegue nel reparto di Malattie Infettive, diretto dal dr Antonio Mastroianni, secondo le indicazioni di AIFA.
ALTRI SEI PAZIENTI IN VIA DI GUARIGIONE A CETRARO «La battaglia contro il coronavirus segna una prima vittoria all’interno dell’ASP di Cosenza e precisamente nel Presidio ospedaliero di Cetraro, dov’è stata attivata in tempi record il reparto di “Pneumologia Covid dedicato” con 6 posti letto diretta dal dottor Giovanni Malomo». Questa volta è la struttura commissariale dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza a fornire buone notizie.
«A breve – spiegano dall’Asp – saranno dimessi sei pazienti, perché risultati negativi al primo tampone dopo i precedenti risultati positivi. I pazienti sono stati sottoposti nel reparto di Pneumologia di Cetraro, dopo un iniziale trattamento dell’insufficienza respiratoria acuta per mezzo di ventilazione meccanica e ossigenoterapia ad alti flussi, al protocollo della terapia antivirale per come previsto dall’accordo siglato dall’Asp e dall’Azienda ospedaliera di Cosenza che ha visto collaborare la Pneumologia Territoriale con la Unità operativa di Malattie Infettive dell’ospedale di Cosenza».
«Dei sei pazienti, in procinto di dimissioni – fanno sapere ancora dall’Azienda – quattro sono residenti del Distretto Sanitario Tirreno Cosentino, uno nel Distretto Sanitario di Castrovillari ed uno nel Distretto Jonio Sud. Questo importante risultato è stato reso possibile grazie alla sinergia tra il personale medico e paramedico della Unità operativa di Pneumologia di Cetraro che ha consentito un trattamento complesso di questi pazienti critici raggiungendo in breve tempo ottimi risultati. Si resta in attesa dei successivi tamponi che dovrebbero confermare l’esito negativo del precedente in modo da consentire, a breve termine, la dimissione di tutti i pazienti che verranno seguiti a domicilio tramite le USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale), in fase di attivazione per mezzo dei Distretti Sanitari – terminano dalla struttura commissariale dell’Asp – coadiuvati dal Servizio di Telepneumologia già attivo nella UOSD Pneumologia Territoriale diretta dallo stesso Responsabile del Centro Covid dedicato di Cetraro».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x