Coronavirus: 10 casi a Paola, la provincia di Cosenza conta 289 contagiati

COSENZA Rimane sotto la soglia psicologica dei 300 contagiati la provincia di Cosenza. Gli ultimi dati aggiornati dell’Asp alle ore 13 di venerdì 10 aprile contano 289 casi totali; tra questi sono da annoverare però anche le 17 persone decedute e le 10 persone guarite. Rispetto all’ultima rilevazione fornita dall’azienda sanitaria provinciale, risalente a giovedì 8 aprile, i casi in più sono 14. Ai quattro “ufficiosi” da ascrivere alla giornata in cui non è stato diffuso il bollettino vanno sommati i dieci casi della giornata di oggi. Rispetto ai numeri che sono cresciuti in modo esponenziale nel tempo, l’incremento più consistente di persone infette da Coronavirus si registra nella città di Paola dove i casi registrati sono 10. Di questi, 7 sono in isolamento domiciliare uno è ricoverato all’ospedale di Cosenza e un altro paziente è invece affidato alle cure dell’ospedale di Paola mentre il “paziente 1” paolano è deceduto. Un leggero incremento è stato registrato anche nel comune di Oriolo. Nell’ultimo comune “chiuso” dal presidente Jole Santelli, il bubbone del coronavirus è scoppiato in modo violento e inaspettato. Sono 3 i nuovi casi registrati che si aggiungono ai 23 già conteggiati. Dei 26 totali, tra i quali fa parte il primo cittadino 22 sono in isolamento domiciliare controllato mentre 4 sono ricoverati all’Annunziata. Aumentano di una sola unità i sanlucidani contagiati, sono 53 in totale. Pesano in questo caso i 4 decessi, il numero più alto registrato in questo momento in provincia. Nel comune di Cosenza, si registrano 2 nuovi casi, (24 sono i totali) mentre in prossimità dell’hinterland cosentino si registrano 3 nuovi casi a Marano Marcesato e 2 casi a Marano Principato. Restano stabili, in base all’ultima comunicazione, i contagiati a Corigliano-Rossano, Rossano e Bocchigliero. L’osservato speciale dell’intera provincia continua ad essere il cluster del Savuto. Negli ultimi giorni sono aumentati i casi di contagio a Marzi sono 9, cinque riguardano la stessa famiglia ma tra questi ci sono anche due minori. Una altro minore contagiato  anche a Carpanzano. A Santo Stefano di Rogliano, nella contrada di Valleggiannò è stato chiuso il supermercato Lis poiché uno dei lavoratori è risultato positivo al Covid-19, mentre, per il resto degli impiegati è stata disposta la quarantena domiciliare. Stessa sorte, subita dallo stabile attiguo dove opera Anas. (mi.pr.)