CATANZARO Sono tutti negativi al tampone i medici, infermieri e operatori socio-sanitari dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza. Erano stati sottoposti ai controlli imposti dalla regione Calabria, disposti per accertare l’eventuale percentuale di contagi avvenuti all’interno del nosocomio cosentino dove dalle prime ore dall’esplosione della pandemia il personale sanitario è impegnato nella cura di pazienti affetti da Coronavirus. A confermare la negatività dei tamponi all’AdnKronos è Roberto Pellegrino, Dirigente medico dell’Unità Operativa Complessa Prevenzione e Protezione Ambientale dell’Ao. «Abbiamo effettuato complessivamente 633 tamponi – afferma -, 594 erano risultati negativi già due giorni fa, i restanti 39 ieri sera». Pericolo scongiurato dunque nella tarda serata del 9 aprile e pazienti così come camici bianchi che potranno continuare ad operare mantenendo altissimi gli standard di protezione come avvenuto nelle scorse settimane. In base agli ultimi dati riferiti nell’ultimo bollettino regionale, sono 50 le persone ricoverate in reparto; quelle 4 in rianimazione.
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