FILADELDFIA Dopo la bufera scatenatasi sui social, arrivano anche i primi provvedimenti concreti. In queste ore, scrive la Gazzetta del Sud, sono state notificate le sanzioni da 400euro previste per le violazioni delle restrizioni imposte dal Governo per contenere il rischio contagio da coronavirus, nei confronti di tutte le persone che hanno preso parte alla messa celebrata nella Chiesa madre di Filadelfia da don Giovanni Primerano. A denunciare l’episodio era stato, lo scorso 6 aprile, proprio il Comune sulla propria pagina Facebook. «In merito alla situazione emersa nella Chiesa di Santa Barbara a Filadelfia si sottolinea che non appena apprese le notizie e visionati i video, le autorità di Polizia municipale hanno adottato tutti i provvedimenti previsti dai Decreti ministeriali per il contenimento del Covid-19». Non è bastato, evidentemente, neanche il rammarico espresso, proprio nelle ore successive alla messa, da parte di don Giovanni Primerano.
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