di Fabio Papalia
REGGIO CALABRIA Una Pasqua sui generis in tutto il territorio metropolitano a causa delle norme restrittive per evitare la diffusione del Covid-19. E’ un bilancio positivo quello tracciato per il Corriere della Calabria dal vicesindaco metropolitano, Riccardo Mauro.
«Credo che la quarantena sia andata bene – spiega – e i nostri cittadini metropolitani abbiano rispettato le norme. Sono residente a Lazzaro di Motta San Giovanni e posso testimoniare che c’è stato il totale deserto sul lungomare di Lazzaro, so che c’era posto di blocco della Polizia di Stato alla rotonda all’ingresso del nostro paese, per evitare l’esodo alle seconde case. Anche oggi ho sentito il comandante della polizia metropolitana, Domenico Crupi, col quale ci aggiorniamo più volte al giorno, e mi ha confermato che la giornata è stata molto tranquilla. Desidero ringraziare tanto lui che la polizia metropolitana, che nonostante l’esiguo numero di uomini, grazie all’impegno di tutti sta facendo un ottimo lavoro».
Nonostante molti impiegati siano in modalità smart working Mauro quotidianamente si reca in ufficio alla Città metropolitana: «Sono tutti i giorni al lavoro, la mattina fino al primo pomeriggio sono operativo perché i servizi a palazzo Alvaro (sede della città metropolitana) vanno garantiti, io e il sindaco siamo gli unici due che possono firmare le delibere perché la Città metropolitana non ha una giunta per legge. Terminato il lavoro torno a Lazzaro, dove sono residente, per raggiungere la mia famiglia. Ho la fortuna di avere una casa con giardino, dove i miei due bimbi possono avere un po’ di sfogo in questo periodo».
Mauro nel rivolgere gli auguri di buona Pasqua a tutta la Città metropolitana sottolinea che «stiamo dimostrando un grande senso di responsabilità come popolo, poi magari fanno rumore quelle poche persone che violano la quarantena, ma dobbiamo sinceramente notare che la maggior parte sta rispettando le norme».
Se la Pasqua è andata benissimo tutto lascia ben sperare anche per Pasquetta. Mauro rivolge un messaggio alla popolazione: «Rispettiamo le norme come oggi, sarà una Pasquetta molto sui generis, come ha sottolineato anche il sindaco Falcomatà sarà la prima col sole da 30 anni a questa parte, ma in gioco c’è ben più che una giornata di sole. Auguri a tutti e continuiamo a rispettare gli obblighi perché è l’unico modo per uscirne il prima possibile. Teniamo duro e presto torneremo ad abbracciarci». Con la consapevolezza che non sarà mai più come prima: «Desidero rivolgere un pensiero ed esprimere – conclude Mauro – le condoglianze ai nostri concittadini che hanno perso i loro cari per questo virus vigliacco che finora ha mietuto 15 vittime a Reggio Calabria». (redazione@corrierecal.it)
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