Casi totali e tamponi effettuati, la Calabria ha la percentuale più bassa

di Luca Fusaro* e Michele Presta
COSENZA Primi per una volta in una classifica confortante. La Calabria è la regione con la percentuale più bassa tra casi totali e tamponi effettuati. Il 4,4% con 1011 casi totali (dati aggiornati al 18 aprile) su 22mila 794 tamponi analizzati. Unica regione a rimanere a 40 giorni dall’imposizione delle prime restrizioni da parte del Governo sotto la soglia del 5% della popolazione contagiata. Un dato incoraggiante se si considera che nella sola Valle d’Aosta con soli 4.521 tamponi la percentuale di contagio è del 23,7%. In ogni caso, la Calabria, tra le regione con meno contagiati è quella che ha fatto più tamponi, superando di molto la Sardegna con 14.087 tamponi, le piccole regioni come la Basilicata (6.056) e il Molise (3.082) e avvicinandosi di molto a regioni come l’Umbria(24.106), l’Abruzzo (27.016) il Treno (23.147) e la Liguria (29.322). 
Una impennata quella dei tamponi che si è registrata soprattutto negli ultimi due giorni, dove sono stati registrati due picchi, con i 1015 di venerdì 17 aprile e i 1137 di sabato 18 aprile. Questo, nonostante, come riferito in diverse occasioni dai manager della sanità e spiegato dal Corriere della Calabria nel pezzo “Test tamponi e mascherine, gli acquisti dell sanità calabrese contro il Coronavirus” esista un serio problema (che riguarda comunque l’intera regione) nel reperire i reagenti. Salvo che dal focolaio di “Villa Torano” non emergano contagi tali da determinare l’incremento di unità infette nell’ordine delle centinaia, il picco della regione Calabria è stato registrato il 28 marzo, con 101 contagiati. Nei giorni seguenti si sono registrate delle flessioni forti per poi attestarsi con degli andamenti altalenanti. 
La media mobile, invece, è chiaramente in discesa. In termini percentuali, rappresenta il rapporto tra nuovi casi e tamponi giornalieri associando ad ogni giorno la media dei quindici giorni precedenti. (m.presta@corrierecal.it)
*l’elaborazione dei dati è stata realizzata dal dott. Luca Fusaro