CROTONE Un ricoverato in meno nel reparto Covid-17 e cinque guariti dal contagio. Il bollettino ufficiale diffuso dall’Azienda sanitaria provinciale di Crotone anche oggi non registra nuovi tamponi positivi nel territorio pitagorico. L’ultimo positivo risale allo scorso 17 aprile e riguardava un soggetto residente a Strongoli, mentre nella città capoluogo di provincia bisogna risalire al 12 aprile per trovarne altri. Diminuiscono i ricoverati: ieri all’ospedale “San Giovanni di Dio” erano 14 e oggi sono 13. Già ieri, comunque, la persona dimessa questa mattina era stata trasferita dal reparto Covid-19 a quello degli infettivi.
Il passaggio dal Covid-19 agli infettivi è una buona pratica che viene utilizzata all’ospedale pitagorico per effettuare le attività di stabilizzazione e sanificazione del paziente per farlo tornare a casa nelle migliori condizioni. Altri pazienti sarebbero già nella situazione di essere dimessi, ma la procedura non può essere conclusa, in alcuni casi, per i ritardi con cui vengono processati i tamponi presso il laboratorio analisi del Pugliese Ciaccio. Ci sono tamponi che da Crotone sono stati inviati lo scorso 18 aprile il cui esito non è stato ancora trasmesso all’ospedale pitagorico. Ieri sono stati inviati a Catanzaro 35 tamponi. Nella tabella trasmessa oggi dall’Asp c’è un dato che continua a salire ed è quello delle persone in quarantena. I numeri dicono che sono 1599 ben 51 in più rispetto a ieri. I soggetti in quarantena di oggi sono 519 da contatto, 997 da ordinanza e 33 da violazione. Non si comprende perché è l’unico dato che non arretra.
Intanto ieri l’azienda che fa riferimento al sindaco di Petilia Policastro, Amedeo Nicolazzi, ha regalato al triage dell’ospedale pitagorico un ecografo. (g. m.)
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