Ultimo aggiornamento alle 23:12
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Akrea, lunedì l'assemblea per eleggere il nuovo presidente

Il prossimo 27 aprile sarà reso noto il nome del successore del defunto Rocco Gaetani alla guida della società in house del Comune di Crotone che si occupa della raccolta e del conferimento in disc…

Pubblicato il: 24/04/2020 – 18:14
Akrea, lunedì l'assemblea per eleggere il nuovo presidente

di Gaetano Megna
CROTONE Convocata l’assemblea dei soci per l’elezione del nuovo presidente dell’Akrea, società in house del Comune di Crotone, che si occupa della raccolta e del conferimento in discarica dei rifiuti. L’assemblea si terrà alle ore 17 del prossimo 27 aprile. La convocazione è stata fatto dal presidente facente funzioni, Raimondo Mancini, su richiesta del commissario prefettizio Tiziana Costantino. Si chiama assemblea dei soci, ma la proprietà è interamente nelle mani del Comune di Crotone. Il posto di presidente è rimasto vacante in seguito alla morte di Rocco Gaetani, avvenuta lo scorso 18 gennaio. Nelle scorse settimane il Comune ha emanato un bando e c’è stata la richiesta di partecipazione di più di 50 concorrenti. I colloqui si sono tenuti on line.
IL RISERBO Lunedì prossimo il commissario, unico socio, renderà noto il nome del prescelto. Finora il nome è stato tenuto secretato. La scelta del commissario non è stata resa nota nemmeno all’interessato. Si è scelta la linea del riserbo per evitare che gli altri due membri del consiglio di amministrazione vengono a conoscenza della scelta del nome del presidente prima della celebrazione dell’assemblea dei soci. Una questione di forma. L’unica indiscrezione circolata sul nuovo presidente dice che la scelta dovrebbe cadere su un professionista di origine crotonese, che attualmente svolge la sua attività lavorativa lontano dalla città pitagorica. Oltre ai rifiuti l’Akrea dovrà occuparsi anche della gestione delle strutture sportive di proprietà del Comune. Questa competenza alla società in house è stata attribuita di recente proprio dal commissario Costantino. Intanto la seconda sezione del Tribunale amministrativo della Calabria ha dichiarato inammissibile un ricorso presentato dall’ex dirigente Giuseppe Germinara contro il Comune. Inammissibile “per difetto di giurisdizione”. Germinarà aveva chiesto, tra l’altro, l’annullamento della determinazione dirigenziale n. 194 del 10 febbraio scorso, con la quale era stato rescisso il suo contratto di lavoro con il Comune. Un incarico conferitogli il 6 novembre del 2017 ai sensi dell’articolo 110 del Tuel. Se Germinara intende impugnare il provvedimento, così come ha sentenziato il Tar, dovrà farlo ricorrendo alla sezione del Tribunale del lavoro, che ha titolo giurisdizionale.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x