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Spacciava a Rossano Alta, in manette sorvegliato speciale

Al 32enne sono stati sequestrati 20 grammi di marijuana e 1700 euro. In attesa del rito direttissimo è stato sanzionato anche per essersi allontanato da casa in violazione ai Dpcm

Pubblicato il: 24/04/2020 – 14:02
Spacciava a Rossano Alta, in manette sorvegliato speciale

CORIGLIANO ROSSANO Nella serata di ieri, nel corso di specifici servizi di osservazione a Rossano, il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Corigliano-Rossano ha tratto in arresto A. M. di anni 32, già gravato da numerosi precedenti di polizia per rapina, ricettazione, armi e furto, attualmente sottoposto alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria notava uno strano viatico di persone, notoriamente dedite al consumo di stupefacenti, che si recavano in una piazzetta ubicata a Rossano Centro. Allorché venivano predisposti servizi dedicati e dai quali si riusciva a sorprendere l’A. M. mentre cedeva due involucri di marjuana per un peso complessivo di grammi 4 ad un cliente/assuntore.
Successivamente perquisita l’abitazione nella disponibilità dell’arrestato, all’interno venivano rinvenuti altre dosi preconfezionate contenenti marijuana pari ad altri 16 grammi, due bilancini di precisione perfettamente funzionanti, e ben occultate, venivano rinvenute, numerose banconote di piccolo taglio per un ammontare di 1.700€. Tutte le banconote venivano sequestrate in quanto proventi dell’attività di spaccio, visto che l’A.M. non forniva altro giustificato motivo riguardante la provenienza delle stesse.
Tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, l’arrestato dopo le formalità di rito veniva posto agli arresti domiciliari a disposizione del Pm di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, in attesa della celebrazione del rito Direttissimo, da effettuarsi in modalità di videoconferenza a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 e per la stessa emergenza, relativamente alle misure di contenimento, all’arrestato ed all’assuntore venivano contestate le previste sanzioni amministrative per essersi allontanati dalle proprie dimore senza giustificato motivo.

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