Coronavirus, Ismea in soccorso delle aziende agricole

L’Ismea, l’Ente Economico per il credito in agricoltura, ha messo a disposizione 30 milioni di euro del suo patrimonio a favore delle imprese agricole in forte crisi di liquidità.
I fondi serviranno a finanziare mutui quinquennali a tasso zero, fino a 30mila euro, che si cominciano a restituire solo dal terzo anno in poi.
«La cosa più importante – afferma il consigliere di amministrazione Franco Laratta – è che si tratta di risorse che saranno accreditate agli imprenditori agricoli entro una settimana dalla domanda fatta ad Ismea. Senza alcun passaggio dalle banche».
È un impegno netto e chiaro quello di Ismea che proprio ieri ha tenuto un Consiglio d’amministrazione urgente per affrontarle i gravissimi problemi legati al Coronavirus. Ed ecco la necessità di immettere liquidità nel settore delle piccole imprese agroalimentari.
«Sperando, inoltre, di poter fare a breve altri interventi a favore delle imprese agricole. Perché la situazione è molto grave in tutta Italia», ha detto Laratta.
La domanda per il prestito va fatta tramite il portale dell’Ismea (probabilmente già nei prossimi giorni, non appena esaurite alcune indispensabili procedure), allegando l’ultima dichiarazione Iva, un documento di identità e un’autocertificazione per dichiarare che la crisi di liquidità è dovuta al Covid-19.
Entro una settimana l’esito dell’istruttoria sarà pronto.
Massima attenzione sarà data alle imprese del settore con produzioni ad alta deperibilità.
Due giorni fa, inoltre è diventato operativo il fondo di garanzia da 100 milioni del- l’Ismea, a copertura dei prestiti da 25mila euro concessi agli imprenditori agricoli. Sperando nella rapidità degli istituti di credito.
Nelle settimane scorse Ismea aveva rinviato il pagamento delle rate dei mutui in scadenza nel 2020. Questo sempre a sostegno delle imprese agricole.