di Gaetano Megna
CROTONE Attualmente sono in tutto 85 i positivi al Covid-19 della provincia di Crotone. Il dato si evince dalla tabella inviata oggi dall’Azienda sanitaria provinciale pitagorica. Non ci sono nuovi casi. Complessivamente nella provincia di Crotone, da quando è iniziato il contagio, ci sono state ben 32 guarigioni e sei decessi. Resta ancora molto alto il dato sui soggetti in quarantena, che continua a crescere. Oggi questi soggetti sono 1.627 e ieri erano 1.600. Un balzo in avanti inspiegabile considerato che nella città pitagorica gli ultimi tamponi positivi risalgono al 12 aprile scorso e nella provincia al 17 marzo, per un caso registrato a Strongoli. Su questo aumento l’Asp non fornisce alcun chiarimento. In verità, nei giorni scorsi, aveva diffuso la notizia che le quarantene giunte al termine erano ormai tantissime, ma i dati pubblicati nella tabella continuano ad aumentare ogni giorno.
Secondo fonti Asp oggi il laboratorio analisi del Pugliese Ciaccio ha processato più tamponi rispetto a ieri. Questo è avvenuto nonostante la direzione strategica del Pugliese Ciccio aveva annunciato un fermo di cinque giorni per motivi tecnici. Il problema dell’analisi dei tamponi da trattare all’ospedale di Crotone resta comunque una priorità dei dirigenti dell’Azienda pitagorica, che guardano anche alla seconda fase della pandemia. Quella che è prevista nel prossimo autunno. All’Asp pitagorica hanno infatti messo in campo una serie di procedure per attrezzare un laboratorio analisi locale. Si pensa ai tamponi, ma anche all’esame sierologico del sangue. Oggi a livello nazionale si è diffusa la notizia della partenza degli esami sierologici autorizzati dal commissario Arcuri. La ditta che dovrebbe fornire i kit per questi esami è la multinazionale americana Abbott. Il laboratorio analisi dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone ha una macchina della Abbott, che potrebbe essere utilizzata per fare gli esami sierologici per il Covid-19 con l’aggiunta di un apparecchietto, rintracciabile sul mercato. Basterà, quindi, adoperarsi per avere i kit. I primi 150.000, gratuiti, saranno distribuiti in tutto il paese. Crotone è pronta ad approvvigionarsi anche a pagamento. (redazione@corrierecal.it)
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