«Meridionali inferiori? Mi pare di essere nel Ventennio»

Sto assistendo ad una “escalation” di notizie che mi sta facendo rabbrividire, mi sembra di essere tornati nel ventennio, per cui ho deciso in modo forte e chiaro di dire la mia in questa vicenda:
• Le aggressioni contro i meridionali ed il meridione, non sono figlie di fenomeni di alcolismo, demenza o ignoranza, come qualcuno afferma che sono comuni sia al nord che al sud, ma appartengono ad una scuola di pensiero che ha preso e sta prendendo piede nel nostro paese.
• L’uso di termini sconvolgenti come “inferiore” non hanno bisogno di interpretazione ed hanno nel suo drammatico significato il peso di questa “pseudo cultura” che sta emergendo.
Sulla base di ciò sento il bisogno e spero che ciò sia comune ai tantissimi italiani, dal nord al sud, che si sentono uniti dalla nostra bandiera e dalle parole del nostro inno, di affermare :
• Sono un meridionale, un calabrese “un terrone” orgoglioso delle sue radici.
• Sono portatore di valori e civiltà che sono state la base su cui si sono civilizzati altri popoli.
• Io sono un antirazzista
• Sono un antifascista
• Sono un antileghista e un oppositore di tutta quella cultura separazionista che sta fomentando questi fenomeni.
Francamente non capisco come in Calabria ed al sud si sia dato ascolto, facendo proseliti, a forme di “inciviltà” del genere, ma spero che ognuno di noi si renda conto di quali disvalori sono portatori.
La politica è o dovrebbe essere un’altra cosa con al centro il confronto democratico sui valori fondanti del paese e gli interessi della collettività, non certo trasmettere odio, diversità e culture che la storia ha cancellato, visti i drammi causati.
Da italiano e da meridionale mi ribello davanti a tali “movimenti” che hanno nel diverso e nell’inferiore l’humus del male.
Spero e mi auguro che gli organismi di garanzia che tutelano le libertà ed i valori costituzionali possano intervenire con atti formali a sanzionare tali fatti e che gli italiani, da nord a sud, ma anche la politica tutta (meridionale), riescano ad emarginare tali nefandezze culturali, politiche e sociali.
W l’Italia tutta e W il meridione.

*imprenditore 

Qui l’intervista di V. Feltri: https://www.youtube.com/watch?v=wx1J9OqZGu8 sull’inferiorità dei meridionali – Qui, il link all’intervento di A. Chirico sulla “debolezza e inferiorità” del sud, https://www.la7.it/nonelarena/video/scontro-tra-annalisa-chirico-e-luca-telese-sul-sud-popolo-debole-economicamente-rischia-di-essere-26-04-2020-321602